Saturday, 20 April 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Alluvione. La discarica sul Siligheddu c'è ancora

Alluvione. La discarica sul Siligheddu c'è ancora
Alluvione. La discarica sul Siligheddu c'è ancora
Angela Galiberti

Pubblicato il 04 October 2015 alle 15:53

condividi articolo:

Olbia, 04 Ottobre 2015 - A tre giorni dalla seconda alluvione che ha nuovamente devastato parte della Città di Olbia, siamo tornati sul "luogo del delitto", ovvero sulle sponde del Rio Siligheddu: il fiume che ha fatto più danni.

Ci siamo posti una domanda: cosa è cambiato in due anni? Sostanzialmente nulla, a parte i protocolli della Protezione Civile rigidamente applicati e rispettati. Le opere improprie ci sono ancora, ancora cittadini "solerti" seguitano a tappare i fiumi con terrapieni (l'ultima denuncia è apparsa nel gruppo Fb de L'Altra Olbia), ancora non è stato aperto un cantiere per le opere di mitigazione del rischio.

Abbiamo così deciso di risalire le sponde del Rio Siligheddu, il fiume che più fa paura e che nel 2013 ha ucciso ben sei persone. E che, nel 2014, è stato protagonista di ben tre sequestri relativi a ben tre discariche nei suoi argini.

Che fine hanno fatto quelle discariche? Dopo l'ultima onda di piena, qualcosa è tornato alla luce o tutto è stato risolto durante questo anno e mezzo di lavoro?

ABbiamo preso la SS 127 e ci siamo recati nella discarica più "a monte", rispetto alle altre. Quella che, per le sue dimensioni, aveva destato molto clamore. Nel 2013, l'onda di piena del Ciclone Cleopatra aveva scoperchiato un vero e proprio vaso di pandora: l'argine del Siligheddu era stato ridotto con una discarica, occultata a sua volta con un terrapieno. All'epoca scattò il sequestro dell'area e partirono le indagini. Oggi, sul luogo di questo disastro, la situazione non è affatto cambiata. Questa mattina abbiamo trovato la stessa identica situazione: la piena ha eroso l'argine fittizio, ributtando in acqua materiale edile, vetro e tante altre cose. Nell'argine eroso dall'acqua spunta di tutto: teloni di plastica, materiali ferrosi, oggetti di difficile identificazione, nonché uno dei nastri usati per il sequestro. Troneggia su tutto questo un palo con ben due telecamere.

Ciò che colpisce è la diversa situazione dei due argini. Il lato "serre" è stato eroso e scavato dall'acqua, il lato opposto - con alberi e canneti - ha retto perfettamente alla furia dell'acqua. Colpisce anche il fatto che la discarica sta ancora lì dov'era stata trovata più di un anno e mezzo fa.

olbia alluvione rio siligheddu discarica 017 olbia alluvione rio siligheddu discarica 016 olbia alluvione rio siligheddu discarica 015 olbia alluvione rio siligheddu discarica 014 olbia alluvione rio siligheddu discarica 013 olbia alluvione rio siligheddu discarica 012 olbia alluvione rio siligheddu discarica 006olbia alluvione rio siligheddu discarica 005olbia alluvione rio siligheddu discarica 004olbia alluvione rio siligheddu discarica 003olbia alluvione rio siligheddu discarica 002DSC_6174DSC_6173