Turismo e nuove tecnologie: il ruolo di Internet per le imprese turistiche sarde

Cagliari, 26 giugno 2018 -La digitalizzazione ha investito anche il settore terziario e quello turistico: ogni anno i benefici derivanti sono riconducibili ai recuperi in termini di competitività ed alla riduzione degli “appesantimenti” ed oneri burocratici dovuti alla gestione dei flussi documentali “cartacei”. L’incremento delle transazioni digitali, la possibilità di utilizzare piattaforme di booking online e gli strumenti di comunicazione telematica consentono alle imprese ricettivo-alberghiere di migliorare la propria offerta commerciale e di fidelizzare con i potenziali turisti e viaggiatori. Anche il settore turistico sardo, in linea con la media nazionale, ha dimostrato di sapere adeguare la propria offerta di servizi ricettivo-alberghieri alle nuove sfide ed esigenze dei turisti. Inoltre, le imprese turistiche sarde sono sempre più attente a ricercare nuovi modi di organizzare i propri processi di erogazione dei servizi. La digitalizzazione impone sempre di più la necessità di revisionare i propri flussi di lavoro e di adottare tecnologie digitali sempre più sofisticate ed “ancillari” alla gestione aziendale. Vediamo in che modo le imprese turistiche sarde (alberghi, B&B, residence, villaggi turistici, ristoranti, etc.) si sono adeguate alle nuove sfide derivanti dalla telematizzazione dei servizi e dei flussi di lavoro.

Turismo Sardegna 4.0: quali sfide e benefici per le imprese turistiche?

Anche la bellissima Isola della Sardegna non è stata risparmiata dall’avvento di Internet e dalla digitalizzazione che ha “investito” e rivoluzionato il settore turistico. I dati relativi all'utilizzo delle tecnologie informatiche (Fonte dati: Indagine Alteur) hanno validato la tesi che le imprese turistiche sarde ricorrono sempre di più all’utilizzo della posta elettronica (69%), hanno un sito internet aziendale (43%) ed investono in attività promozionale attraverso la Rete (40%). Per quanto concerne l’offerta del servizio di booking online, è emerso che oltre un quarto delle strutture ricettivo-alberghiere sarde è in grado di gestire autonomamente o tramite terzi questa modalità di prenotazione dei soggiorni. Molto interessanti sono anche i dati sull’E-Commerce e sulla vendita dei pacchetti e servizi turistici: è emerso che sono soprattutto le strutture ricettivo-alberghiere e di ristorazione di piccola dimensione, a carattere familiare, ad apprezzare questo canale di vendita.

Numerose ricerche mettono in evidenza come l'utilizzo delle nuove tecnologie digitali in Sardegna sia addirittura superiore alla media rispetto altre Regioni di Italia. Il fatto che la Regione sia un’isola ha spinto sempre di più gli operatori e le imprese sarde ad affrontare la sfida del Turismo 4.0 e ad implementare, all’interno delle varie unità di business, i nuovi strumenti e software sofisticati. I flussi di comunicazione B2C si fanno sempre più bidirezionali e “sfruttano” tutti i potenti mezzi di comunicazione digitale: Posta elettronica, instant messaging, Social Network, e-fax, PEC o semplice e-mail sono tutti i nuovi mezzi per mettersi in contatto con il continente.

Grazie all’avvento della digitalizzazione, le imprese turistiche sarde hanno migliorato la propria organizzazione interna, specie dal punto di vista amministrativo e della gestione dei flussi documentali, risparmiando in termini di tempo, di costi, e sfruttando a proprio beneficio la rivoluzione portata avanti con l’ausilio di Internet. Zero sprechi, zero duplicazioni e zero utilizzo di carta e di inchiostro: ecco i benefici derivanti dall’implementazione delle nuove tecnologie all’interno del comparto turistico sardo.