Soldi extra ai dirigenti del Tavolo Opere di Mitigazione: scoppia il caso

Enza Tucconi colpisce ancora con una mozione. Una legge nazionale vieta emolumenti extra ai dirigenti

Olbia, 10 Novembre 2015 - Non ha nulla da perdere Enza Tucconi, consigliere dell'Upc nel consiglio comunale di Olbia. Anche questa volta si è messa di traverso e ha puntato il dito con una bella mozione. Oggetto del contendere? Gli extra in denaro previsti per i dirigenti che fanno parte del Tavolo per l'Attuazione delle Opere di Mitigazione del rischio. Per ogni opera del piano, un 2% dei fondi viene dedicata alla progettazione e all'innovazione. Partedi questi fondi andrebbe al gruppo di progettazione di cui fanno parte due dirigenti: Antonio Zanda (Ambiente) e Tino Azzena (Urbanistica).

La cifra in ballo sarebbe importante: poco meno di 500mila euro. Decisamente un bel gruzzoletto. Il consigliere Tucconi, nella sua mozione, chiede che questi fondi siano restituiti alle opere basandosi su una legge nazionale che dice chiaro e tondo che i dirigenti non possono prendere "incentivi" per la progettazione. Nella mozione, il consigliere Tucconi chiede al segretario comunale di controllare tutte le progettazioni eseguite dai gruppi di lavoro interni al comune.

Enza Tucconi non è nuova a simili azioni dirompenti. E' merito di una sua segnalazione se è scattato il controllo e la conseguente indagine sugli incentivi distribuiti ai dirigenti comunali negli anni passati. In questa occasione, la Corte dei Conti aveva chiarito che, ai sensi di una norma nazionale, i dirigenti non possono ricevere emolumenti extra.

E' probabile che, in questo ultimo caso specifico, quella ripartizione dei fondi sia stato un semplice errore materiale.Sta di fatto, però, che l'errore non è passato inosservato agli stessi occhi attenti.