Sanità. Doppio intervento in Regione di Fasolino e Meloni

Olbia, 09 Novembre 2015 - Doppio intervento in materia sanitaria per i consiglieri regionali galluresi Giuseppe Fasolino (FI) e Giuseppe Meloni (PD).

Fasolino è voluto intervenire sul progetto di riforma sanitaria che vede un taglio netto delle Asl con la conseguenze eliminazione della Asl 2 di Olbia."Non si tratta di condurre una inutile battaglia di campanile, o di una guerra tra poveri, ma da troppo tempo si susseguono indiscrezioni e ipotesi di chiusura o accorpamento delle Asl sarde; voci che destano molta preoccupazione in territori come la Gallura, già ampiamente penalizzate da scelte incoerenti. Sono convinto che servano doverose operazioni di contenimento della spesa nel settore sanitario, ma è inaccettabile pensare alla cancellazione di sistemi che hanno il compito di fornire adeguata e funzionale erogazione del servizio sanitario - dichiara Giuseppe Fasolino -.Assistiamo invece ad una Sardegna sempre più squilibrata, come “squilibrato”, ma con evidente diverso significato il disegno che sottende scelte che vanno nella sola logica di penalizzare la Sardegna e i sardi. Una concentrazione di potere e competenze che produrrà come solo effetto quello di fare “tabula rasa” nel resto dell’isola e che si colloca in netta antitesi con le peculiarità e le croniche carenze dei nostri territori, dove vigeva semmai l’obbligo e la necessità di una più omogenea ripartizione di servizi e funzioni.Nella malaugurata ipotesi – conclude Fasolino – che la Giunta porti a compimento la sua azione di accentramento e monopolizzazione con la nascita di una o al massimo di pochi giganti iper-burocratizzati, assisteremo all’ennesimo accentramento decisionale sempre più sordo nei confronti delle esigenze territoriali e dei diritti dei cittadini- utenti".

Giuseppe Meloni, invece, interviene sui finanziamenti alle aziende sanitarie sarde. In una interrogazione, Meloni chiede alla giunta Pigliaru perché la Gallura viene sempre penalizzata quando si tratta di distribuire risorse. "La Regione ha di recente assegnato alle ASL della Sardegna e alle Aziende Ospedaliere, le risorse relative al finanziamento indistinto di parte corrente. Dalla verifica delle somme assegnate è risultata una sproporzione delle somme assegnate in rapporto al bacino di utenza delle aree di competenza di alcune Aziende Sanitarie; in particolare risulta evidente la sproporzione tra l’importo per abitante assegnato all’ASL di Olbia (circa 1.345 euro) e gli importi assegnati all’ASL di Nuoro (circa 1.766 euro per abitante) e a quella di Oristano (circa 1.538 euro per abitante) - scrive Giuseppe Meloni -. Le assegnazioni di cui sopra risulterebbero provvisorie tuttavia, posto che su tale base saranno programmate le attività dell’anno e predisposto il bilancio consolidato previsionale, il sottoscritto ha proposto apposita interrogazione al Presidente della Regione e all’Assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale per conoscere quali modalità siano state utilizzate per la quantificazione di dette risorse e quali siano invece i parametri da assumere per la loro quantificazione definitiva".