Password: come gestirle e tenerle al sicuro

La gestione delle password: ecco come tenerle al sicuro

Ormai internet è, almeno per la maggior parte di noi, una cosa scontata. Per quanto una persona si possa dire non avvezza all’utilizzo del web, accederà ad almeno un servizio, sia esso anche solo un’applicazione di messaggistica (WhatsApp fra tutti).

Secondo l'ultimo rapporto del CENSIS il 74,4% dei nostri connazionali, dunque ben due persone su tre, si avvale di una connessione per fruire dei numerosi servizi online, mentre 4,3 milioni risultano ancora completamente disconnessi. Come possiamo ben immaginare, quest’ultima porzione riguarda soprattutto le persone più anziane che non riescono ad approcciarsi ai vari dispositivi che permettono di navigare in rete.

Eppure aumentano sempre più quelle attività importanti che sono esclusivamente online e che obbligano anche i meno disposti ad utilizzare il net a farlo. Va da sé che il possesso di dispositivi dedicati e account diventi indispensabile.

Parole d'ordine e gestione: ecco la soluzione 

Connettersi sui social è estremamente semplice e anche gli over 60 riescono a gestirsi senza problemi: basta entrare con le proprie credenziali e scorrere la propria bacheca.

Ben diversa è la situazione con i portali istituzionali dai quali è possibile scaricare documenti o usufruire dell'home banking. Qui ci sono in gioco dati importantissimi e per scongiurare furti d'identità, gli accessi sono resi sicuri grazie a sistemi che richiedono doppia conferma attraverso codici che possono essere inviati tramite SMS o e-mail. Il centro di tutto? La parola chiave. Leggendo questo sondaggio di ExpressVPN sul tempo speso a reimpostare password, ci rendiamo conto di quanto gli utenti abbiano difficoltà nella gestione di queste ultime e come sia consigliabile usare un password manager, uno strumento utile per generare credenziali inattacabili. 

Come gestirsi al meglio nella "giungla" dell'identificazione

La sicurezza delle parole d'ordine è fondamentale, soprattutto quando attraverso una di queste accediamo al nostro account bancario, ad esempio.

Ecco alcune regole che possono aiutare ad ottenere chiavi sicure e più facilmente gestibili:

● non utilizzare date: queste sono facilmente ricavabili, rendendo più facile il lavoro degli hacker;

● non utilizzare il proprio nome come parte della parola d'ordine;

● utilizzare un gestore di password: si tratta di un software che permette di organizzarle per categoria. Grazie ad un'unica chiave sarà possibile accedere a tutte le altre;

● non utilizzare la stessa credenziale per più account: se un sistema viene forzato, i pirati informatici avranno accesso, in cascata, anche agli altri account protetti dalla stessa chiave d'entrata.

Prendere troppo alla leggera il momendo della creazione del proprio account, potrebbe causare seri problemi. Non è raro che un profilo venga violato e, nel caso in cui si abbia qualche dubbio, è opportuno verificare che la password non sia stata compromessa. In caso contrario, è necessario modificarla subito.

Creare una password sicura

Creare una parola d'ordine sicura non è un’operazione difficile grazie anche ai generatori di password con tecnologia RNG.

In questo caso la stringa prodotta non avrà nessun senso logico, ma sarà un insieme di numeri, lettere e simboli speciali difficilmente rintracciabile. Il vantaggio è sicuramente la sicurezza mentre resta difficile la memorizzazione, motivo per cui in questi casi consigliamo il succitato software di generazione di chiavi.

Un’alternativa è creare una parola segreta che abbia un senso logico, ma solo per noi. Un esempio? Pensare a una stringa che abbia un numero vicino ad una data a noi nota, l’iniziale del nostro nome, la prima lettera del nostro mese di nascita e l’anno in cui è nato nostro padre, per esempio.

Questi sono solo piccoli accorgimenti che però possono tornarci utili nel tenere al sicuro i nostri account e dati personali.