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Olbia: il Parco Mario Cervo fa il pieno di Piseddos in coro

Olbia: il Parco Mario Cervo fa il pieno di Piseddos in coro
Olbia: il Parco Mario Cervo fa il pieno di Piseddos in coro
Patrizia Anziani

Pubblicato il 04 June 2017 alle 15:47

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Olbia, 4 giugno 2017- Lo scorso giovedì 1 giugno, presso il parco intitolato a Mario Cervo che si apre su via Torquato Tasso,grazie all'infaticabile organizzazione dell'associazione culturale Archivio Mario Cervo e agli insegnanti di musica delle scuole elementari Santa Maria, dell’Istituto San Vincenzo e delle scuole medie Ettore Pais e Armando Diaz, dopo lunghi mesi di preparazioneè stato reso omaggio alla tradizione musicale della Sardegna. Piseddos in coro è il titolo della manifestazione canora ideata e fortemente voluta, con il coinvolgimento delle scuole cittadine per il secondo anno consecutivo, dagli instancabili figli di Mario Cervo. Proprietari e responsabili dello straordinario lascito di oltre seimila supporti fonografici catalogati e ordinati dall’etnomusicologo Paolo Angeli in collaborazione con l'Istituto Superiore Regionale Etnografico, i fratelli Cervo sono anche custodi di importanti documenti, riviste, appunti, libri conservati preziosamente nelle accoglienti stanze di via Grazia Deledda n. 26. A condurre la serata,patrocinata dal Comune di Olbia con l’Assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione, e dalla Fondazione di Sardegna, è stato il presentatore e speaker radiofonico Tommy Rossi che con simpatica professionalità ha gestito l'avvicendarsi sul palco di oltre centocinquanta imberbi esecutori dei brani più significativi ed amati del repertorio musicale sardo. Nanneddu Meu, No Potho Reposare e Badde Lontana sono state così eseguite e riproposte ai numerosissimi convenuti. La ninna nanna barbaricina “Ai Ninnora” è stata presentata in due versioni: la prima, eseguita in coro da settanta bambini guidati dalla docente Maria Grazia Garau, è stata realizzata unendo il canto popolare religioso americano Amazing Grace di John Newton; la seconda versione, curata dall'insegnante Roberto Scanu è stata presentata in Body Percussion. Dodici ragazzi della scuola media Ettore Paissi sono così esibiti a ritmo dei suoni prodotti dal solo utilizzo dei gesti e movimenti del corpo accompagnati da quelli realizzati a voce da un giovane talentuoso solista di Beatbox,un genere acustico nato negli anni Ottanta che, utilizzando la sola bocca e la capacità vocale aiutata da un buon microfono amplificato, riproduce fedelmente i suoni della batteria e delle percussioni. Non poteva mancare un brano della nostra tradizione locale, Ajò Ajò, la canzone in gallurese scritta dal compositore e cantante olbiese Astro Mari che è stata presentata con l’esecuzione di un balletto dagli ospiti e volontari dell’Associazione Villa Chiara. Soddisfatta Fiorella Ricciardi, la dirigente della Scuola Media Armando Diaz, che ha voluto ringraziare personalmente dal palco tutti i partecipanti e l'instancabile operato dei fratelli Cervo. Infine la consigliera Maria Antonietta Cossu ringraziando l'associazione Archivio Mario Cervo, ha portato i saluti a nome del Sindaco e dell'assessore Sabrina Serra, ed ha espresso tutta la sua commossa gratitudine per “la manifestazione di alto profilo culturale, sociale ed educativo, capace di creare un magico sodalizio tra le nostre radici, rappresentate dai canti tradizionali sardi, e la nostra speranza, ovvero i bimbi gioiosi di diverse scuole cittadine”.

Sul suo profilo Fb la stessa ha voluto anche scrivere: “Un pensiero speciale va ai ragazzi di Villa Chiara, i quali con la loro esibizione hanno rappresentato a me stessa e a tutti, l'essenza del vivere e l'inutilità delle barriere sociali e culturali, di fronte alla diversità”. L’esibizione canora è stata allietata dall'organetto del musicista dei Cordas e Cannas, Francesco Pilu, che ha accompagnato i bambini della classe 3 C di Santa Maria, e quindi dagli ospiti della serata: il cantante solista Luciano Pigliaru e il gruppo musicale Ammerare. La serata prevista per 250 persone è andata ben oltre le previsioni, e molti bimbi, dopo le applauditissime esibizioni canore, hanno voluto celebrare il successo della splendida serata improvvisando giochi di gruppo e partite a pallone.

©Patrizia Anziani

Si ringrazia Ottavio Cervo per le foto all'interno dell'articolo.