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Pubblicato il 25 July 2020 alle 12:34
Olbia, 25 luglio 2020 - Si è conclusa venerdi 24 Luglio con la pubblicazione dei nomi dei vincitori la XXI VETRINA COREOGRAFICA DI DANZA città di Olbia, su piattaforma online. A non arrendersi è stata la sua fondatrice, Mavi Careddu, Docente, Coreografa, e direttrice artistica storica dell’importane manifestazione cittadina che in vent’anni ha guadagnato una platea internazionale e lo stabile inserimento tra i più prestigiosi concorsi coreografici.
“La danza si nutre di pubblico e di palcoscenici. – ha detto la Coreografa sarda - e non poter contare quest’anno sulla nostra bellissima “casa” (il Teatro Ceroli di Porto Rotondo) a causa dell’emergenza pandemica è stato un vero trauma. Ma l’arte ha la capacità di superare gli ostacoli e questa edizione, seppure virtualmente, ha unito ancora di più coreografi, insegnanti, ballerini e allievi coinvolti, ovunque si trovassero. Ed anche il pubblico: sono stati moltissimi gli spettatori che hanno visualizzato le coreografie in gara!”.
Il concorso di danza si è svolto infatti interamente online, lasciando un’importante traccia artistica in un momento in cui la danza sta vivendo una situazione molto complicata a causa della chiusura dei teatri, delle Accademie e delle scuole di danza.
Sono stati 700 i danzatori partecipanti suddivisi, tra coreografie di gruppo, solisti e duetti, nelle varie discipline ammesse per un totale di 177 coreografe in video e oltre 10 ore di spettacolo.
Il regolamento del concorso è stato riadattato alla particolare circostanza.
Sono state ammesse:
Incredibile il “parterre” dei giudici che hanno esaminato e giudicato i lavori:
Susanna Beltrami coreografa e Direttore dell’Accademia Dansehaus, Alessandra Corona, fondatrice e Direttrice artistica della compagnia newyorkese Performing Works, Rosanna Brocanello, Direttrice del Centro di Formazione Professionale Opus Ballet, Michele Merola, Direttore e Coreografo della compagnia MM Contemporary Dance Company, Roberta Fontana, insegnante e coreografa internazionale, Amelia Aramu e Lisa Brazile, danzatrici e coreografe hip-hop, Tony Buongrazio, ballerino coreografo di tip tap e fondatore dello stile di tap-fusion, Afshin Varjavandi, coreografo e Danzatore della Compagnia Da Cru Dance Company, Carla Bublitz, insegnante e coreografa brasiliana, direttrice del Festival Fidpoa di Porto Alegre, Marc Aurelio, danzatore, docente e coreografo spagnolo, Gustavo Oliveira, coreografo e danzatore portoghese.
Altrettanto degni di nota i premi messi a disposizione dei giovani talenti grazie alle scuole e alle accademie coinvolte: oltre 50 borse di studio per stage con insegnanti e coreografi internazionali in Europa e negli Stati Uniti.
Le piattaforme dei Social Media hanno fatto poi il resto. Il palcoscenico online ha infatti avuto un ritorno mediatico virale che ha superato ogni aspettativa: sono stati oltre trentamila i contatti registrati.
Un’ottima notizia sia per la Vetrina, che ha mantenuto e incrementato la sua notorietà, che per la Sardegna che, come meta turistica legata ai grandi eventi, godrà presto di questo meritato successo, visto che si sta già programmando il ritorno a Porto Rotondo dell’edizione 2021.
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