Wednesday, 10 December 2025

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Olbia, shock in città: sei gatti avvelenati in Via Vellas

La denuncia della LIDAdi Olbia: “Un fatto atroce, serve vigilanza”

Olbia, shock in città: sei gatti avvelenati in Via Vellas
Olbia, shock in città: sei gatti avvelenati in Via Vellas
Patrizia Anziani

Pubblicato il 10 December 2025 alle 08:00

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Olbia. Un fatto di cronaca che scuote e indigna per il quale non si può rimanere indifferenti. Sei gatti sono stati ritrovati morti, presumibilmente avvelenati, nella zona di Via P. Vellas a Olbia. A denunciare l’accaduto è la LIDA Olbia, che ieri sera, 9 dicembre, con un comunicato pubblico su Facebook lancia un appello accorato alla città e parla senza mezzi termini di un gesto “violento e atroce”.

Secondo quanto riferito dall’associazione, i sei gatti – parte di una piccola colonia felina monitorata e sterilizzata – erano accuditi quotidianamente da cittadini e volontari che provvedevano al cibo e alla pulizia dell’area. “Questi gatti non erano soli – spiega LIDA – avevano persone che dedicavano tempo, cura e rispetto. Erano parte del quartiere”.

Negli ultimi giorni, invece, il ritrovamento dei sei animali morti avrebbe confermato una dinamica di avvelenamento, su cui la LIDA ha sporto denuncia formale alle autorità competenti. Nel loro appello l’associazione non si limita alla denuncia, ma invita la comunità a non minimizzare l’accaduto: “Facciamo un appello a tutti voi: la violenza sugli animali non è solo un atto di crudeltà che colpisce i nostri amici a quattro zampe, ma è un chiaro segnale di una violenza che può estendersi anche all'essere umano. Chiediamo a tutti di essere vigili. Nella nostra amata Olbia potrebbe risiedere un killer spietato, capace di infliggere dolore non solo agli animali ma potenzialmente a chiunque. Il nostro messaggio è chiaro: uniamo le forze per fermare queste ingiustizie! Rispettare ogni vita, che sia umana o animale, è un principio fondamentale della nostra civiltà. Non possiamo rimanere in silenzio di fronte a tali atrocità. Invitiamo chiunque abbia informazioni o notato qualcosa di sospetto nella zona a farsi avanti. Solo insieme possiamo proteggere le nostre comunità e gli animali che dipendono da noi. Facciamo sentire la nostra voce e dimostriamo che Olbia è una città di amore e rispetto, non di violenza.La violenza contro gli animali è un segnale da non sottovalutare. Chi è capace di infliggere sofferenza a creature indifese potrebbe diventare un pericolo anche per l’uomo”.

Il messaggio alla città è chiaro: vigilanza, collaborazione, responsabilità. I volontari interpellano direttamente i residenti della zona affinché chiunque abbia visto o sentito qualcosa possa fornire informazioni utili. La nota della LIDA richiama anche il ruolo sociale della cittadinanza e l’immagine della città dove anche gli animali vengono accolti con rispetto e cura.

Un appello che passa anche dai media: l’associazione annuncia l’intenzione di portare la vicenda all’attenzione di quante più redazioni possibili, affinché nessun episodio di violenza venga trattato come un fatto minore o isolato. Intanto, i volontari continuano a seguire gli animali rimasti nella colonia, chiedendo sostegno e attenzione. Chiunque abbia informazioni può contattare l’associazione ai recapiti: 333 4312878 – [email protected].

La ferita aperta dal ritrovamento di quei sei animali rimane profonda. Ciò che emerge, tuttavia, è il desiderio di trasformare la denuncia in un’occasione di presa di coscienza collettiva: perché – come ricorda la LIDA Olbia – il rispetto della vita, di tutte le vite, è il primo passo di una comunità civile.

Foto Lida Olbia.