Olbia, l'altra faccia della città: le discariche a due passi dal mare

Olbia. Due facce: una brillante e pefetta a misura di turista che viene, consuma e scappa; l'altra tutta per i residenti, fatta di discariche e disservizi. Dopo aver toccato Rudalza, ci spostiamo e ci dirigiamo verso Pittulongu: quartiere sul mare della città che, nonostante la bellezza, nasconde lati oscuri.

Il lato oscuro è, ovviamente, l'inquinamento ambientale provocato dai lanciatori di sacchetti. Le foto di questo articolo sono il frutto di una segnalazione e riguardano via Binzolas e via delle Serpule. La prima è nella parte più restrostante di Bados, la seconda si affaccia sulla circonvallazione per Golfo Aranci.

Entrambe le strade sono trafficate da chi deve raggiungere le spiagge e sono anche una meta perfetta per chi vuole abbandonare nell'ambiente i rifiuti.

Tale situazione è nota da tempo, perché non è certamente la prima volta che queste strade sono oggetto di abbandono incontrollato di rifiuti.

Rimane in sospeso una domanda: se i luoghi di abbandono sono, per così dire, sempre gli stessi, perché non vengono usate le fototrappole? Ai posteri l'ardua sentenza.