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Olbia, la storia di Aurora: "ecco come diventa una fattrice"

La Lida salva l'ennesimo animale in pessime condizioni

Olbia, la storia di Aurora:
Olbia, la storia di Aurora:
Olbia.it

Pubblicato il 05 November 2021 alle 15:47

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Olbia. Cosa è una fattrice? E' un essere vivente di sesso femminile sfruttato per far nascere cuccioli che poi possono essere venduti o mangiati. La storia di oggi è quella di una cagnolina recuperata dalla Lida: una fattrice di razza Bulldog Francese arrivatab nelle mani delle volontarie in condizioni pietose. Scheletrica e piena di disturbi. Un cane fantasma come ce ne sono tanti e che presumibilmente - a giudicare dalle poche parole espresse dalla Lida - potrebbe far parte dell'esercito invisibile degli allevamenti casalinghi illegali purtroppo diffusi anche in Sardegna.

"Vorremmo non dover tenere in considerazione il suo passato, ma pensare a quanti cuccioli avrà partorito per arricchire le tasche di chi li ha venduti al discount dei cagnolini da borsetta, fa montare una rabbia assurda. C'è poco da raccontare sul suo stato, le immagini parlano per lei ma domani ne sapremo di più. Dalle prime analisi ha una grave insufficienza renale, piometra, è sottopeso, non sappiamo quanto sia compromessa la situazione.
Da oggi Aurora non dovrà avere più paura, l'abbiamo stretta al petto e in quell'abbraccio forte sono racchiuse tutte le nostre promesse. È arrivata oggi al rifugio così, piovuta dal cielo, forse una stella ha avuto pietà di lei e piangendo ci ha chiesto aiuto" scrive la Lida.

E ancora: "Abbiamo ricevuto l'esito delle prime analisi, purtroppo Aurora è risultata positiva anche alla Leishmaniosi. Ulteriore problema che si va ad aggiungere al bollettino di guerra di ieri. Inizieremo gradualmente ad inserire la terapia, ma prima dobbiamo regolarizzare i reni. E' sotto fluidi h 24, la cosa bella è che ha ricominciato a mangiare. Quanto ha sofferto questa piccola creatura, chi ci conosce sa bene quanto le nostre parole devono essere centellinate. Vi raccontiamo ciò che possiamo ed il resto lo teniamo per noi, ma solo per proteggerli".