Olbia, calcoli renali e dolori lancinanti: da mesi attende operazione

Olbia, 20 luglio 2020 - Il Covid-19 non ha fatto danni solo all'economia della Sardegna, ma sta creando problemi anche alla sanità. Una sanità che si è fermata a causa dell'emergenza e che ora sta faticosamente cercando di riprendere il ritmo e di smaltire migliaia di visite e centinaia di operazioni programmate e poi saltate perché "non urgenti".

Ne sa qualcosa una donna olbiese di 49 anni che avrebbe dovuto risolvere il suo problema di salute al Santissima Trinità di Cagliari: un intervento programmato, una tecnica innovativa poco invasiva e invece ecco che il Covid-19 blocca tutto a Cagliari come a Olbia, Nuoro, Sassari e in tutti i presidi ospedalieri isolani. A parlare di questa situazione molto difficile è la madre della donna, che si è rivolta alla Nuova per lamentare un disagio che diventa sempre più grande.

La paziente convive ormai da mesi con 4 calcoli renali di 2 cm ciascuno e dei dolori lancinanti: da mesi attende di poter smettere di soffrire. Quando il dolore diventa insopportabile, la donna è costretta a recarsi al Pronto Soccorso che risolve il problema solo temporaneamente, poi il dolore ritorna.

La speranza della famiglia è che l'intervento venga programmato il prima possibile, affinché la paziente possa finalmente guarire e tornare alla vita normale.