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Cronaca

Golfo Aranci, la carica dei 20mila: la Nannini seduce e conquista

Golfo Aranci, la carica dei 20mila: la Nannini seduce e conquista
Golfo Aranci, la carica dei 20mila: la Nannini seduce e conquista
Giulia Padre

Pubblicato il 19 July 2018 alle 11:28

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Golfo Aranci, 19 Luglio 2018 -Una serata daboom di presenze quella di ieri sera a Golfo Aranci: si contano all'incirca 20mila persone. Il paese, quasi blindato per gli scrupolosi controlli, era gremito di una folla impaziente che aspettava la grande ospite dell'estate golfarancina: Gianna Nannini.

Dalla metà del pomeriggio, per le automobili in coda si prospettavano attese di più di un'ora. E una volta arrivati? Controlli da parte delle forze dell'ordine su ingressi ed uscite, con agenti numerosi e sparpagliati lungo tutto il perimetro del paese.

Successone anche per gli stand di Street Food, che soddisfavano i gusti sia di grandi che di piccini, offrendo piatti tipici non solo della tradizione propriamente sarda, ma anche nazionale.

Non appena la prima nota della chitarra elettrica è risuonata, però, tutti si sono precipitati a riservarsi un posto quanto più possibile vicino al palco. Gianna, con il solito look rock che la contraddistingue da sempre, ha intrattenuto il pubblico sardo per quasi due ore di musica senza pause. La folla cantava senza freni dai pezzi più recenti, come "Fenomenale", ai tormentoni storici della grande artista italiana, "Sei nell'anima", "America", "Meravigliosa creatura", "I maschi", "Fotoromanza", "Io", e altri famosissimi brani.

Momento clou della serata, la reinterpretazione del caposaldo della tradizione sarda "Non potho reposare": avvolta nella simbolica bandiera dei quattro mori, la cantante ha omaggiato tutti i sardi e la loro terra, in un'atmosfera densa di emozione e sentimento.

Per la Nannini poche chiacchiere e molta musica: tra una canzone e l'altra le pause erano brevissime, con l'intento principale di dare spazio alla performance e al coinvolgimento del pubblico. L'unica interruzione quella del cambio d'abito, durata pochi minuti e preparatoria al gran finale, con tutti i brani di maggior successo.

Una vittoria dunque per l'estate golfarancina, che ha saputo organizzare un evento di tale portata con precisione e sicurezza, attirando curiosi sardi e turisti in visita.