Golfo Aranci, il tenore Giuseppe Serra incanta la base nato di Londra

Golfo Aranci. Doppio l’appuntamento a Londra per il tenore Giuseppe Serra che ha diviso la sua trasferta londinese in due tappe: il Nortwood e il famoso quartiere Notting Hill, noto per le sue coloratissime abitazioni.

Nella prestigiosa base nato di Nortwood si è tenuto un concerto dove l’ospite d’onore, il tenore golfoarancino Giusepe Serra si è esibito, regalando al pubblico due ore intere di musica italiana. “E’ stato molto emozionante iniziare la serata con l’inno della Gran Bretagna “God save king” e il nostro inno di Mameli”, il canto degli italiani. Il tutto accompagnato dalle pose sull’attenti. Un momento unico che serberò nella mia memoria per sempre” commenta il cantante. Una serata ad hoc, a tema Italia a 360 gradi, con scenografie e allestimenti ispirati all’Amerigo Vespucci, la nave scuola che in molti reputano la più bella del mondo e, in ogni caso, orgoglio della Marina italiana. “Percorrendo tutte le canzoni del nostro bel canto tradizionale, ci siamo spinti fino ai balli scatenati del pop (come i brani di Tozzi, che ho avuto l’onore di conoscere personalmente in occasione dell’apertura di un suo concerto nel 2016) – racconta Serra, entusiasta dell’accoglienza a lui riservata da tutto il contingente italiano e ringraziando il comandante Daniele Curci e la sua famiglia per l’assistenza riservatagli.

Il secondo concerto della trasferta è stata per il cantante una tappa obbligata, il Martina London di Notting Hill. Spiega infatti il tenore: “Per me ormai è come se fosse casa quel bellissimo posto che s’incrocia con Portobello Road. Mi ricorda gli esordi della mia carriera canora e sono sempre lieto di ritornarci”.

Ma quali saranno i prossimi appuntamenti per ascoltare l’incantevole voce di Giuseppe? Ce lo ha rivelato lui stesso in anteprima: “A luglio uscirà il mio nuovo album intitolato “La voce”. I brani? Tutti da scoprire. L’unica certezza che abbiamo, quella che sarà un successo e che farà commuovere per la profondità dei testi e per il talento vocale.