Friday, 26 April 2024

Informazione dal 1999

Eventi, Generale, Annunci

Buddusò alla scoperta del pane: ecco il convegno e la mostra

Buddusò alla scoperta del pane: ecco il convegno e la mostra
Buddusò alla scoperta del pane: ecco il convegno e la mostra
Angela Galiberti

Pubblicato il 04 October 2018 alle 19:10

condividi articolo:

Il 6 ottobre nel Centro culturale di Buddusò, a partire dalle ore 09:30 il convegno"Dal Campo alla Tavola - grano e pani di Sardegna"; sempre nello stesso luogo la Mostra dei Pani di Sardegna.

Buddusò, 04 ottobre 2018 - Se è vero che si può capire un popolo osservando e gustando la sua tradizione culinaria, è anche vero che la frenesia della globalizzazione sta cancellando molte delle tradizioni popolari. Mangiamo tutti le stesse cose e ci stiamo dimenticando di quanto ricca fosse la nostra tradizione.

In questo turbinio universalista, globalizzante e - diciamolo - uniformante, c'è chi con testarda delicatezza studia il passato per riportare alla luce vecchie e dimenticate usanze. Usanze culinarie, s'intende, ma è proprio il cibo che racconta meglio - insieme alla poesia e all'arte - il carattere di un popolo.

La Cucina delle Matriarche, con in prima fila Maria Antonietta Mazzone e Simonetta Bazzu, torna a far parlare di sé con una iniziativa molto interessante dedicata al pane di Sardegna. Anzi, ai pani di Sardegna: ne sono stati classificati circa 300, ma secondo Maria Antonietta Mazzone - già autrice dell'indispensabile libro "I sapori della memoria" - ce ne sono molti più.

Per Artes in Carrera, la manifestazione del Comune di Buddusò dedicata ai saperi e alle arti del territorio, la Cucina delle Matriarche organizza il convegno "Dal Campo alla Tavola - grano e pani di Sardegna".

Al centro di questo convegno una delle tante scoperte fatte dall'associazione: il pane d'orzo. "In questo periodo si parla tanto delle blue zone di cui la Sardegna fa parte,dei nostri centenari e della loro alimentazione. In questa alimentazione, quasi vegetariana, il pane era un alimento fondamentale - spiega Maria Antonietta Mazzone -. Abbiamo scoperto che tra i pani utilizzati vi era il pane d'orzo. Non si usa più da almeno 50 anni ed era il pane dei poveri. Adesso è molto difficile trovare l'orzo per fare questo pane, ma grazie a Sardo Sole ci siamo riuscite. Questo pane è molto particolare: o si odia o si ama".

Il pane d'orzo, ormai praticamente "estinto" dalle nostre tavole, è solo il "La" per parlare del pane nella sua interezza: come filiera economica, come alimento, come concetto antropologico e sociale, come mezzo per scoprire la storia.

Il pane è molto di più che una semplice 'mescolanza' tra acqua, lievito e farina. "Basta cambiare o aggiungere un ingrediente e il pane diventa completamente diverso - continua Mazzone -. A Buddusò, per esempio, si facevano ben 15 o 16 tipi di pane". E Buddusò è un piccolo paese, quindi possiamo solo immaginare l'immensa ricchezza nascosta nel complesso del paesi sardi.

I relatori del convegno sono, ovviamente, ultra qualificati. Oltre a Maria Antonietta Mazzone, che parlerà dei 15 pani di Buddusò, interverranno: Giovanna Fundoni (Archeologa, "Il pane in età nuragica: testimonianze e dati"), Giovanni Fancello (giornalista, "Storie di Pani"), Efisio Rosso (Direttore filiera etico-sociale Sardo Sole, "Consumo consapevole, Filiere e patrimonio), Marco Dettori (Agris, "Qualità del grano duro e pani tradizionali"), Pietrina Senes (imprenditrice agricola, "Coltivare il grano in montagna"), Alessandra Guioni (antropologa, "Il pane manufatto d'arte, attrattore turistico, prodotto identitario"). Coordina Lucia Giovannelli (Università di Sassari), conclude i lavori Pier Luigi Caria (assessore regionale all'Agricoltura). Presente anche il sindaco di Buddusò, Giovanni Antonio Satta.

Oltre al convegno, sono previste quattro performance: Antonietta Spanu e i pani matrimoniali di Simaxis, Olimpia Orrù e i pani matrimoniali di Selargius), Giovanna Fundoni e il pane nuragico, Lucia Demurtas e il cogone di San Marco.

Poteva finire qua? Ovviamente no: le matriarche hanno pensato anche a una mostra, ovviamente dedicata al pane.

Per costruire l'esposizione di questi pani, alcuni dei quali delicatissimi e antichi, Simonetta Bazzu ha viaggiato in lungo e in largo per la Sardegna, entrando nelle case e nelle famiglie che hanno deciso di condividere con lei i segreti della tradizione e dei pani tradizionali tramandati di genitore in figlio/a. Proprio Simonetta Bazzu è la curatrice (in tutti i sensi) della mostra che si svolgerà per Artes in Carrera presso il Centro culturale di Buddusò.

"La mostra è divisa in due sale: nella prima ci sono i pani più antichi e delicati. Alcuni hanno anche 50 anni - spiega Simonetta Bazzu -. Nella seconda ci sono i pani tradizionali. Ci saranno circa 200 tipi di pane in questa mostra, che diventerà itinerante. Per trovarli abbiamo percorso tutta la Sardegna".

Si tratta, dunque, di un evento imperdibile.

Ricapitolando, il 6 ottobre nel Centro culturale di Buddusò, a partire dalle ore 09:30 il convegno"Dal Campo alla Tavola - grano e pani di Sardegna"; sempre nello stesso luogo la Mostra dei Pani di Sardegna.