Arzachena, operatore Agosto '89 picchiato durante soccorso

Arzachena, 15 agosto 2020 - Amarezza e rabbia: sono questi i sentimenti provati in queste ore dagli operatori e dalle operatrici dell'associazione di Protezione Civile Agosto '89, da sempre in prima linea per aiutare il territorio e le persone che vi abitano.

Secondo quanto raccontato dalla stessa associazione con un post pubblico su Facebook nella pagina istituzionale, uno degli operatori sarebbe stato aggredito e picchiato da uno ragazzo sconosciuto. Il tutto durante il soccorso di un altro giovane che si trovava in difficoltà non lontano da un noto locale smeraldino, il Just Cavalli.

"Ecco il viso del nostro soccorritore a fine turno - scrive l'associazione -Questa mattina intorno alle 5 un nostro equipaggio della echo15 di base ad abbiadori viene chiamato per un intervento nei pressi della discoteca Just Cavalli! Arrivati sul posto, si apprestano a dare soccorso a un ragazzo a terra! Dei ragazzi a bordo di una Mercedes Classe A di colore giallo cercano di passare sul lato dell’ambulanza, non essendoci posto per passare il ragazzo alla guida scende gridando che li stavano rovinando la vacanza, a quel punto il nostro autista gli dice con gentilezza di attendere un attimo che avevano quasi fatto, a quel punto il ragazzo gli sferra un pugno in piena faccia da li si scatena una rissa, gli altri membri dell’equipaggio cercano di salvare il collega e mettersi in sicurezza! Il ragazzo cerca di investire l’equipaggio con la macchina e scappa", si legge.

"Morale della favola P. in ospedale con frattura scomposta al setto nasale!Come potete vedere da foto allegata in che condizioni un padre di famiglia rientra dal servizio - prosegue Agosto '89 -. Siamo abbastanza arrabbiati e amareggiati, impegniamo il nostro tempo a fare del bene, a fare del volontariato e veniamo ripagati con queste cose! Continueremo a fare il nostro, ma non possiamo continuare così".

Un grido d'allarme importante, questo dell'associazione Agosto '89: così come le forze dell'ordine, anche le associazioni sono ormai esposte a rischi altissimi e alle intemperanze di tanti soggetti.

Auguriamo all'autista P. di riprendersi il prima possibile. Il post dell'associazione, nel frattempo, è diventato virale.