Thursday, 25 April 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Allarme parassiti in spiaggia: donna contrae infezione da zecca

Allarme parassiti in spiaggia: donna contrae infezione da zecca
Allarme parassiti in spiaggia: donna contrae infezione da zecca
Patrizia Anziani

Pubblicato il 28 June 2020 alle 12:17

condividi articolo:

La Maddalena, 28 giugno 2020 - È ancora allarme infezione da puntura di zecca in Sardegna. Dopo il caso dell'ex primo cittadino di Sestu, Francesco Serci, deceduto in seguito alla puntura di una zecca all'età di 79 anni lo scorso 22 giugno mattina, ieri la segnalazione di un altro caso. Una donna dopo essersi recata in una delle spiagge della Gallura ed aver avuto febbre alta ha scoperto di aver contratto la terribile infezione da puntura di zecca. La vicenda è stata raccontata sui social per avvertire la cittadinanza del problema, ma soprattutto per sollecitare le amministrazioni comunali affinché prendano provvedimenti per rendere le spiagge sicure. Le zecche, purtroppo, sono un problema serio e diffuso, soprattutto in località dove la natura regna incontrastata. Problemi di questo genere negli anni passati si sono avuti, per esempio, anche a La Maddalena e a Golfo Aranci. In questi periodi dell'anno, onde evitare spiacevoli conseguenze è utile sapere che esistono alcune precauzioni per evitare questo tipo di incontri. L'abbigliamento di colore chiaro per esempio rende evidente la presenza dei parassiti. Sono da prediligere indumenti a maniche lunghe e pantaloni lunghi con scarpe chiuse. Quando si va in campagna è importante camminare sempre al centro dei sentieri, evitando il contatto con la vegetazione e non sedersi in terra in zone a rischio. Applicare prodotti repellenti a base di DEET (dietil toluamide) seguendo le avvertenze riportate sulle confezioni può essere di aiuto per allontanare pulci, zecche e zanzare. Quando si torna da zone a rischio è sempre importante controllarsi sia nel corpo che nel cuoio cappelluto, ma anche verificare che non si siano nascoste tra gli indumenti prima di riporli nell'armadio. Se si scopre di essere stati punti da una zecca, questa va asportata senza toccarla con le mani nude e senza usare sostanze come olio vegetale, benzina, ammoniaca eccetera. Evitare di strappare la zecca, questa va eventualmente afferrata con una pinzetta e staccata compiendo una leggera trazione e rotazione. Durante la rimozione è importante evitare che la zecca venga schiacciata per scongiurare rigurgiti e quindi aumentare il rischio infezione. Se il rostro dovesse rimanere all'interno della cute colpita è importante usare un ago sterile per la rimozione. Disinfettare la zona subito, si può usare una crema antibiotica specialmente se la pelle presenta arrossamento. Pe qualsiasi dubbio al riguardo consultare un medico o recarsi in Pronto Soccorso o Guardia Medica, specie se dovessero comparire sintomi come febbre, cefalea, dolori alle articolazioni, ingrossamento ai linfonodi, debolezza o nausea.