Olbia, 7 settembre 2019 - Il caso della villa a Tavolara, il cui cantiere è stato sequestrato ieri dai Carabinieri, continua a tenere banco. A parlare è il Gruppo di Intervento Giuridico guidato da Stefano Deliperi esprime la sua soddisfazione. "L’associazione ecologistaGruppo d’Intervento Giuridico onlusesprime il suo forte sostegno e plauso allaProcura della Repubblica presso il Tribunale di Tempio Pausaniae aiCarabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale di Cagliariper irapidi accertamentiche hanno portato alsequestro preventivodelcantiere edilizioconlavori in corsosull’Isola di Tavolara, in Comune diOlbia(SS)", scrive l'associazione in una nota stampa. "IlGruppo d’Intervento Giuridico onlus, su segnalazione di un gruppo di turisti, aveva inoltrato (26 agosto 2019) in proposito una specificaistanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti", continua la nota. Il caso era stato sollevato anche dalla Coalizione civica lo scorso 26 agosto con una interrogazione. Secondo l'ipotesi dei Carabinieri, vi sarebbero delle difformità tra il progetto autorizzato e quello realizzato. Intanto, la Procura va avanti per verificare tutta la documentazione.