Sunday, 12 May 2024

Informazione dal 1999

Bianca, Cronaca

Sassari, carcere Bancali: Cisl "gravi problematiche gestionali"

Parla il Segretario Generale Giovanni Villa

Sassari, carcere Bancali: Cisl
Sassari, carcere Bancali: Cisl
Olbia.it

Pubblicato il 13 December 2023 alle 10:40

condividi articolo:

Sassari. La Federazione Nazionale Sicurezza Segreteria Regionale Sardegna Cisl interviene ancora una volta sulla questione riguardante l’Organizzazione del Lavoro ed in particolare il corretto utilizzo dei Sottufficiali e le gravi problematiche gestionali nel carcere di Sassari Bancali e sottolinea "la Segreteria non può fare a meno di intervenire, nonostante le varie richieste e sollecitazioni nel tempo Anche qui, purtroppo, si denota l’assoluta erroneità con cui in tutti questi anni il Dipartimento si è convinto di dare conforto al Suo Ufficio con interventi tampone nel ricoprire le figure mancanti di un Direttore e di un Comandante di Reparto in pianta stabile, al contrario, fin da subito invece si sarebbe dovuto intervenire in modo concreto con dette assegnazioni", dichiara il Segretario Generale Giovanni Villa.

"Riteniamo che tale decisione fallimentare abbia solo fatto sopravvivere con fatica il carcere sassarese e che le condizioni attuali di disorganizzazione siano sicuramente dovute a tale modus operandi che certo non ha permesso il raggiungimento degli obbiettivi prefissati ed indirizzati al miglioramento delle condizioni di lavoro del Personale unitamente a quelli per la garanzia della sicurezza, specialmente all’interno delle sezioni detentive diventate ormai spazi favorevoli a continue aggressioni nei confronti della Polizia Penitenziaria e non solo. In questi giorni, per l’ennesima volta, il sindacato, che dovrebbe concorrere ed esserne attore principale, vive dall’esterno, a causa di decisioni unilaterali della Direzione, l’Organizzazione del Lavoro", prosegue la Segreteria.

"La stessa, fosse vero, non rispecchia minimamente le prerogative sindacali e prende letteralmente a pedate l’A.N.Q., il P.I.R. e lo stesso P.I.L. dell’Istituto. I propositi di cambiamento nell’Organizzazione del Lavoro, anche alla luce dell’inserimento dei nuovi Vice Sovrintendenti, attesi come figure fondamentali per l’impianto organizzativo appunto, non risultano essere obbiettivamente confacenti ai posti di responsabilità propri di dette figure, basti pensare che ancora oggi il Ruolo Agenti/Assistenti, senza nulla togliere loro per professionalità, ricopre incarichi proprio dei Sottufficiali come la Sorveglianza Generale. Definire i compiti dei Sottufficiali e la loro assegnazione, fornire i mezzi necessari per portarli a termine con efficacia ed efficienza è un’operazione difficile ed onerosa, soprattutto in un contesto organizzativo che non ha di fatto un’organizzazione; in questa condizione è doveroso e sostanziale la condivisione di una progettazione organizzativa con i rappresentanti dei lavoratori che allo stato attuale non è stata presa in considerazione dalla Direzione. Ancor di più acquisisce importanza quando tra i lavoratori si delineano sentimenti di malcontento e alienazione".

Prosegue la Segreteria: "Vorremo capire i criteri che si stanno utilizzando nell’assegnare gli incarichi, anche se provvisori, ai neo Sottufficiali e quali valutazioni sull’aspetto personale si stiano adottando. Non si comprendono ad esempio alcune scelte: Perché alcuni Vice Sovrintendenti sono assegnati come preposti sezione, distribuiti nei vari piani detentivi ed altri come Sorveglianza generale; che relazione vi è tra la Sorveglianza Generale, i preposti di Sorveglianza Interna, ricoperti dal personale del Ruolo degli Agenti/Assistenti, e i preposti definiti ai singoli reparti? Quali sono gli obbiettivi che devono perseguire? Ancora, fino a qualche giorno fa l’Organizzazione dei Servizi riportava un Vice Sovrintendente (del corso precedente ai nuovi arrivati) come Vice Coordinatore dell’Unità Operativa Zeus. Oggi risulta come preposto A.S. – Protetti. E’ rimasto invariato il posto di servizio di Coordinatore assegnato ad un Sovrintendente. Ancora, pare che a un neo Vice Sovrintendente sia stato assegnato il servizio di Vice Coordinatore dell’Ufficio Comando, l’Ufficio Comando non è una U.O.! Esso Appartiene all’Unità Operativa delle cariche fisse denominata Ares che attualmente ha un proprio Coordinatore del Ruolo Ispettori e un Vice Coordinatore del Ruolo Agenti/Assistenti"

"Insomma la confusione è lapalissiana tante che si decide di fare un passo indietro revocando incarichi di Coordinamento in quanto senza Ordini di Servizio e se ne assegnano altri ma sempre senza Ordini di Servizio, incoerenza questa che denota il perseguire di un’Amministrazione senza una corretta visione del da farsi generando confusione e scontri tra il Personale. La domanda nasce spontanea su un fatto ben preciso; può un poliziotto del Ruolo Agenti/Assistenti che riveste la funzione di Sorveglianza Generale impartire ordini a poliziotti del Ruolo dei Sovrintendenti o degli Ispettori che nello stesso turno rivestono altri incarichi? Per quanto sopra riteniamo indispensabile la rimodulazione degli incarichi dei Sott.li ai compiti propri del Ruolo e l’apertura di un tavolo di confronto affinché si possa addivenire ad una Organizzazione del Lavoro che nasca dal confronto tra Sindacato e Amministrazione", conclude la Segreteria.