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Pubblicato il 31 August 2020 alle 09:59
Porto Rotondo, 31 agosto 2020 -Qualche giorno fa un gruppo di persone di età compresa tra i 19 e i 59 anni era stato denunciato per violazione delle regole anti-contagio e disturbo della quiete pubblica dopo aver dato una festa in una mega villa a Cugnana.
Sul posto erano intervenuti i Carabinieri di Porto Rotondo, dopo le segnalazioni di numerosi vicini di casa.
A intervistare l'organizzatore della festa e riportarne il chiarimento dei fatti è la Nuova Sardegna, nell'edizione di sabato 29 agosto.
"Ogni anno festeggiamo il compleanno di un amico - spiega l'organizzatore e ospite della festa alla Nuova - prendendo una villa in affitto. Non serve essere ricchi e infatti non lo siamo."
"Non siamo turisti ma lavoratori stagionali e arriviamo da diverse regioni d'Italia. Siamo in venti e ognuno di noi ha messo una quota per l'affitto. I dj erano due: il festeggiato e un nostro amico che lo fa di professione e che di certo non abbiamo pagato".
"La musica era effettivamente molto alta, ma la villa è davvero isolata, pensavamo di non disturbare nessuno. È altrettanto vero che eravamo senza mascherina. Ma stavamo all'aperto, in un giardino enorme, venti persone in oltre 2 mila metri quadri. Siamo solo un gruppo di amici che ha festeggiato un compleanno." - si è difeso l'organizzatore.
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