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Pubblicato il 23 July 2015 alle 18:03
Olbia, 23 Luglio 2015 - Vita dura per le gattare olbiesi e per i gattini accuditi dalle stesse con amore e pazienza. Il riconoscimento delle colonie feline è stato un grande passo in avanti per il Comune di Olbia, peccato che cattiveria e ignoranza sono all'ordine del giorno. La storia che vi raccontiamo oggi è quella di una volontaria olbiese alle prese con una delle tante colonie cittadine, "La colonia di L.A.". Una colonia riconosciuta e amata, ma purtroppo "rimpinguata" di gattini a causa dei soliti ignoranti che non vogliono sterilizzare i loro gatti di proprietà e che, invece di prendersi le loro responsabilità, scaricano il peso della loro inazione sulle spalle delle gattare olbiesi.
Lo splendido gattino tigrato che vedere in copertina è uno degli ultimi arrivati e nella colonia avrebbe dovuto trovare un rifugio. Così non è stato. "Questo gattino di due mesi è stato preso a calci. E' stato operato d'urgenza presso la Clinica Veterinaria San Francesco. Abbiamo fatto una colletta e adesso verrà dimesso - ha raccontato la volontaria della Colonia di L.A. -. In teoria dovrei rimetterlo in colonia perché non ho trovato adozione per lui".
L'appello è chiaro: trovare una famiglia per questo gattino sfortunato. "Non so chi abbia preso a calci il gattino, credo chi abita nei pressi della colonia. Ho ricevuto tante minacce per farmeli portare via da lì - ha continuato la cittadina -. Nel frattempo mi hanno abbandonato altri 4 gattini e pure loro stanno rischiando la vita".
Questo tenero micio cerca casa. Chi è interessato può scrivere a Indirizzo mail.
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