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Olbia, via libera al biodigestore: definito il piano di finanziamento da oltre 24 milioni di euro

CIPNES Gallura approva copertura finanziaria dell’impianto a Spiritu Santu

Olbia, via libera al biodigestore: definito il piano di finanziamento da oltre 24 milioni di euro
Olbia, via libera al biodigestore: definito il piano di finanziamento da oltre 24 milioni di euro
Olbia.it

Pubblicato il 24 December 2025 alle 14:47

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Olbia. Il comune di Olbia compie un passo decisivo verso una gestione più sostenibile dei rifiuti e la produzione di energia rinnovabile. Con deliberazione n. 33 del 22 dicembre 2025, l’Assemblea generale degli enti territoriali consorziati del CIPNES Gallura ha approvato il piano complessivo di finanziamento per la realizzazione del biodigestore anaerobico destinato al trattamento della frazione organica dei rifiuti urbani (FORSU) e dei sottoprodotti di origine animale (SOA). Un macchinario importantissimo per il trattamento di numerosi rifiuti organici che agisce attraverso un processo naturale di fermentazione in assenza di ossigeno. Da questo processo si ottiene biogas, successivamente raffinato in biometano, una fonte di energia rinnovabile che può essere immessa nella rete di distribuzione del gas.

Per il territorio della Gallura, l’impianto di Olbia rappresenta un’infrastruttura strategica perché permette di:

  • ridurre il conferimento dei rifiuti organici fuori provincia;

  • abbattere i costi di trasporto e smaltimento;

  • valorizzare i rifiuti come risorsa energetica;

  • contribuire agli obiettivi regionali e nazionali di economia circolare e transizione ecologica.

Il progetto è inserito nel Piano regionale dei rifiuti e si configura come uno dei principali investimenti pubblici degli ultimi anni nel settore ambientale per il Nord Est Sardegna.

L’impianto, già programmato come progetto strategico e localizzato in località Spiritu Santu, consentirà la trasformazione dei rifiuti organici provenienti dal territorio di competenza del Consorzio in biometano, che verrà immesso nella rete comunale di distribuzione del gas. Un intervento che si inserisce nel quadro delle politiche regionali e nazionali per l’economia circolare e la transizione energetica.

Il piano approvato prevede una copertura economica articolata su più fonti, per un investimento complessivo superiore ai 24 milioni di euro. In particolare, l’Assemblea ha dato il via libera a:

  • 9 milioni di euro di contributo in conto impianti da parte della Regione Sardegna, assegnati con deliberazione della Giunta regionale n. 65/34 del 12 dicembre 2025, nell’ambito della programmazione per la gestione dei rifiuti urbani;

  • 6,3 milioni di euro di finanziamento agevolato a tasso zero, della durata di 15 anni, attraverso il cosiddetto Fondo Jessica;

  • 9 milioni di euro di mutuo quindicennale concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti, destinato a coprire parte del fabbisogno finanziario dell’investimento.

Il mutuo, a tasso fisso e con rimborso semestrale, rientra tra i debiti verso istituti bancari del Consorzio e sarà assistito da garanzie coerenti con la normativa vigente.

L’approvazione del piano di finanziamento rappresenta un passaggio chiave per la concreta realizzazione dell’impianto, il cui iter è stato accompagnato negli anni da approfondite attività istruttorie e da un confronto competitivo con diversi istituti di credito, al fine di individuare le condizioni più sostenibili per l’ente pubblico.

Il biodigestore di Olbia è destinato a diventare un’infrastruttura centrale per il sistema di gestione dei rifiuti della Gallura, riducendo il ricorso al conferimento fuori territorio, valorizzando la frazione organica e contribuendo alla produzione di energia pulita.

Con la stessa deliberazione, l’Assemblea ha incaricato il dirigente del settore Ragioneria del CIPNES di procedere alla definizione e alla sottoscrizione di tutti i contratti di finanziamento necessari, completando così la fase amministrativa propedeutica all’avvio dell’investimento.

Un’opera che, una volta realizzata, promette di coniugare sostenibilità ambientale, efficienza gestionale e sviluppo infrastrutturale per il Nord Est Sardegna.

In copertina un modello di impianto di digestori-anaerobici.