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Pubblicato il 18 October 2018 alle 14:18
Olbia, 18 ottobre 2018 - Cosa accade se si lasciano abbondanti residui di cibo non protetti in giro e se la raccolta differenziata diventa il far west del "sudiciume"? Accade che, se abiti al piano terra, puoi ritrovarti i topi in casa alla ricerca di un posticino caldo in cui fare la tana e una dispensa piena di cose buone da mangiare.
L'emergenza ratti non riguarda solo il centro cittadino o il Fausto Noce, ma anche quartieri come Tannaule. La zona di via Bazzoni-Sircana confina con ampie aree di campagna: zone verdi, piene di piante e fiori, che sono anche "densamente popolate" da animaletti selvatici come i ricci, le lumache, le tartarughe e i topolini di campagna.
La convivenza tra l'uomo e gli animali che abitano la campagna è stata tutto sommato sempre buona, anche grazie alla presenza di rapaci diurni e notturni, nonché di molti gatti: tutti animali predatori che hanno sempre tenuto "stabile" il numero dei topolini.
Purtroppo, però, da qualche tempo la presenza dei topi nell'area urbanizzata si è fatta un po' più fastidiosa. La causa è la presenza quasi costante di residui di cibo abbandonati sui marciapiedi: tra differenziata fatta male, mastelli sporchi abbandonati a loro stessi, buste abbandonate e "gattari/e" che lasciano cibo incustodito per i gatti senza pulire, la situazione è un po' sfuggita di mano.
Questo degrado e questa poca attenzione alla pulizia nell'area pubblica, infatti, rappresenta una vera festa per i topolini: in questo modo non devono faticare per procacciarsi il cibo.
A causa della presenza dei topi vicino alle case, uno dei residenti ha deciso di mettere un cartello sulla pubblica via, chiedendo a tutti un po' più di attenzione nella pulizia.
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