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Olbia, referenum Piano Mancini: "al voto tutte le proposte, non solo due"

Olbia, referenum Piano Mancini:
Olbia, referenum Piano Mancini:
Olbia.it

Pubblicato il 15 October 2018 alle 18:43

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Olbia, 15 ottobre 2018 - Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un cittadino olbiese dedicata al rischio idrogeologico e ai piani di mitigazione del rischio. Ezio Giua, nella sua lettera, dà un suggerimento alla Giunta Nizzi: se il referendum si deve fare, che si faccia su tutte le proposte in campo.

Il modo più semplice per risolvere Il problema delle alluvioni, ad Olbia

La “storia” del progetto da scegliere per risolvere il problema delle alluvioni ad Olbia ci sta portando allo sfinimento. Diverse le proposte al vaglio, ma ancora dopo anni dall’ultima alluvione nulla di fatto, tutto è ancora come prima.

Ogni giorno, una nuova! Non son bastate le piogge di questi giorni, a farci paura!

L’ultima notizia è che il Commissario Governativo Ing Balzarini, per la soluzione tanto cara alla Regione (piano Mancini), senza che sia stato approvato il progetto avversato dallo stesso Comune di Olbia, ha stanziato altri soldi, nell’intento di rimediare ai tanti errori e lacune del progetto approvato dalla precedente Amministrazione, che il Consiglio Comunale attuale ritiene addirittura dannoso, non lo vuole proprio!

Per arrivare a coprire le maggiori spese del “Mancini” occorrevano altri 26 milioni di euro da aggiungere ai 125 milioni iniziali per un totale di 151 milioni già stanziati, ( senza avere incominciato i lavori). Stranamente, la Regione questi soldi…li ha subito trovati!

Un altra nota è che il Sindaco Nizzi ha emesso un ordinanza, a causa della “febbre del Nilo”, arrivata anche ad Olbia, per proibire i ristagni d’acqua di qualsiasi genere; virtualmente sarebbero messe in crisi anche le eventuali vasche dei 45 ettari per soluzione Mancini e dei 15 ettari della vasca prevista a Mannazzu! Poco male se non ci sono.

Un'altra notizia, che non è una novità, riguarda una certa “fronda di malcontenti” che vede di mala voglia “il tubo gigante” (canale in galleria), che la giunta Nizzi vuole realizzare in campagna, spendendo oltre 200 milioni di euro, quando ne basterebbero poco più di 100 per fare un canale a cielo aperto che eviterebbe, oltretutto, a 60 mc/sec di acqua di entrare in città.

Il tempo durante il quale ci avevano fatto credere che la soluzione al problema delle alluvioni potessero darcela solo i professori, è finito! Tutti abbiamo capito che nello stato di fatto in cui Olbia si trova, meno acqua di piena entra in città più facile è trovare la giusta soluzione.

Non resta che far decidere i cittadini, col referendum, nella speranza che la giunta attuale non metta sul piano decisionale popolare Mancini – Technital ; in quanto la proposta del piano Mancini era stata già bocciata con le passate elezioni comunali. Sarebbe come dire “ti piace vincere facile” in quanto il progetto Technital avrebbe già vinto prima dell’azione referendaria.

Detto questo e per non ingannare nessuno, sarebbe più saggio formulare nel referendum i progetti senza le invasive e pericolose vasche di laminazione, preferendo i progetti a canali scolmatori, che abbracciano le periferie della città portando l’acqua direttamente al mare. Quelli appunto in galleria (Technital) oppure canale a cielo aperto (Equipe), capaci di non fare altri danni,entrambe adatte per Olbia.

Il quesito così esposto avrebbe una conseguenza più logica e più facile per l’elettorato, perché verrebbero messe a confronto la maggiore e minore quantità di acqua di piena destinata alla città, nel caso di una futura bomba d’acqua: progetto Technital 180 mc/sec, progetto Equipe 120 mc/sec, ( la prima quasi tutta in galleria, la seconda quasi tutta a cielo aperto), senza tralasciare che quest’ultimo progetto farebbe risparmiare alla comunità qualcosa come 100 milioni di Euro..

Un comune cittadino Ezio Giua