Friday, 26 April 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Olbia: Mimmino Varrucciu alla finalissima "A Mossu in bula 2020"

Olbia: Mimmino Varrucciu alla finalissima
Olbia: Mimmino Varrucciu alla finalissima
Patrizia Anziani

Pubblicato il 28 September 2019 alle 16:16

condividi articolo:

Olbia. L'associazione Vela Latina di Olbia, dopo aver archiviato la felice edizione 2019 di "A Mossu in Bula", sfida culinaria di cucina olbiese di mare riservata ai cuochi non professionisti, pensa già alla finalissima anticipando che sarà nel 2020.

Con un primo piatto di paccheri al sugo di seppia e un secondo di seppia alla catalana, Mimmino Varrucciu, lo scorso 14 settembre, aveva vinto la quinta edizione tenutasi a Tavolara presso il ristorante Da Tonino Re di Tavolara.

Mimmino Varrucciu, marittimo e pescatore per passione, si è quindi dimostrato anche un ottimo cuoco riscuotendo il massimo giudizio e nessun dubbio da parte del collegio giudicante.

La giuria della quinta edizione di A Mossu in Bula, ideata e organizzata dall'associazione Vela Latina presieduta da Angelo Dettori, era composta da Paola Bertoleoni, Nuccia Soro e Lucia Linaldeddu.

Le pietanze proposte dal cuoco olbiese non professionista sono state giudicate con il massimo dei voti, ben tre 10.

Mimmino accede così di diritto alla finalissima che, nel 2020, sarà riservata ai vincitori delle precedenti cinque edizioni.

Lo scorso 14 settembre sono stati premiati anche Alain Serru, secondo posto in classifica con una Pasta al sugo di seppia e Piatto di seppie e fagioli. Terzo posto ex equo, a Pier Polo Falchi e Flaviana Russu, rispettivamente con Fregola di seppie e Cozze, pomodorini, zucchine e seppie su mousse di ceci aromatizzati al basilico (P.P. Falchi); Gnocchi freschi al sugo di seppia e Seppia Arrosto su un letto di patate al succo di limone (F.Russu).

Quarta classificata Andreina Derosas con Mezze maniche alle seppie, menta e pecorino e un piatto "Mare e Monti” di Seppie, funghi porcini e cipolla di tropea caramellata.

La manifestazione, ideata e organizzata nel 2015, con l’intento di riscoprire e valorizzare la tradizionale cucina olbiese di mare, anno dopo anno ha coinvolto l'interesse degli appassionati e cultori di cucina locale.

Tutti i cuochi partecipanti si sono impegnati nella preparazione di piatti a base di quel tipo di pescato facilmente reperibile nelle acque del Golfo di Olbia.

I vincitori delle passate edizioni che entrano di diritto nella finalissima del 2020. Nel2015 anno dedicato a “Su Ziminu Terranoesu” la vittoria è andata a Paolo Giagnoni, mentre, nel 2016 e 2017, “Su Renudu” (il Polpo) e “Su Ganzu Gottu” (il granchio) hanno vinto, rispettivamente, Marco Coni e Francesca Lai.

Nell’edizione del 2018, regina della tavola è stata “S’Ambidda” (l’anguilla): Luigi Bolognesi ha raggiunto il più altro scranno del podio. Infine Mimmino Varrucciu che quest'anno ha fatto incetta di voti positivi.

L'edizione numero sei si terra nel 2020 ed è riservata proprio a quei cuochi risultati primi nelle precedenti cinque edizioni. Massimo riserbo da parte degli organizzatori, sul prodotto che verrà scelto per la super gara tra vincitori: per certo sarà chiaramente, un “pesce” tipico del nostro golfo.

Grande soddisfazione da parte dell’A.V.L.O. (Associazione della Vela Latina di Olbia), organizzatrice della manifestazione, che quest’anno ha richiamato sull'isola di Tavolara circa 300 persone.

La manifestazione patrocinata dal Comune di Olbia, il comune di Loiri Porto San Paolo, AMP di Tavolara Punta Coda Cavallo si è avvalsa della collaborazione della famiglia Bertoleoni e del sostegno di vari sponsor.