Wednesday, 08 May 2024
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Pubblicato il 02 January 2018 alle 12:20
Olbia, 02 gennaio 2018 - Hanno rischiato grosso i quattro giovani che ieri, intorno all'ora di pranzo, sono stati soccorsi all'interno di una casa del centro storico di Olbia. I quattro, tutti ventenni originari del sud della Sardegna, erano in città per festeggiare il Capodanno al ritmo di J-Ax. Un appartementino affittato per qualche giorno, la voglia di divertirsi, la festa lontano da casa: gli ingredienti per una bellissima serata c'erano tutti, eppure qualcosa è andato storto.
Intorno alle 13:00 di ieri, i quattro - come racconta La Nuova Sardegna oggi in edicola - si sono sentiti male: mal di testa, capogiro, nausea e vomito. I quattro si sono resi conto che qualcosa non andava e hanno avvertito il 118: i soccorsi sono stati immediati. In seguito agli esami effettuati al Giovanni Paolo II di Olbia si è scoperto che avevano un alto livello di monossido di carbonio nel sangue: a quel punto, i ragazzi sono stati trasferiti d'urgenza a Cagliari per essere sottoposti alla terapia iperbarica.
Sul caso, adesso, indagano i Carabinieri di Olbia: una delle prime ipotesi è che il monossido di Carbonio potrebbe essere stato inalato a causa di una caldaia difettosa. Saranno comunque le analisi degli esperti a capire la causa dell'incidente che, fortunatamente, non ha provocato morti.
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