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Pubblicato il 18 May 2016 alle 16:45
Olbia, 18 maggio 2016 - Dopo un decennale trascorso di progetti mai realizzati, il mattatoio comunale rinasce; domani alle 10, in via Roma, ci sarà la consegna dei lavori alla società Acquaviva Srl che eseguirà l'intervento a costo zero per l'amministrazione comunale, nel periodo di diciotto mesi. Il progetto, che prevede opere di restauro e consolidamento strutturale con la riqualificazione complessiva dello stabile, è opera degli architetti Tomaso Pirina e Massimo Spano. La direzione dei lavori è affidata alDirigente del settore Urbanistica, l' ing. Azzena,all’architetto Bosco e ai geometri Marongiu e Lombardi.
Il progetto prevede, come destinazione, uno spazio polivalente in cui verranno svolte attività espositive, sala lettura, sala conferenze e sala musica; verranno recuperati i particolari architettonici interni ed esterni, oltre a quelli relativi alle attività di macellazione, per conservare la memoria storica dell'edificio. Sarà inoltre realizzata una copertura in acciaio e vetro nella corte interna, per un utilizzo più funzionale degli spazi, che permetterà il collegamento tra i due corpi di fabbrica.
La notizia dell'avvio dei lavori getta una luce positiva su Olbia e il suo sviluppo; uno degli ormai più conosciuti luoghi abbandonati della città ritrova finalmente una sua destinazione, diventando un luogo di fermento e creazione di cultura, dopo decenni di inattività: un bel traguardo che ci si augura rappresenti solo il primo passo per una crescita di Olbia più organica e lungimirante.
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