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Olbia, la lettera: "sto salvando tre gattini senza l'aiuto di nessuno"

Olbia, la lettera:
Olbia, la lettera:
Olbia.it

Pubblicato il 09 July 2020 alle 19:33

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Olbia, 09 luglio 2020 - Avere a che fare con animali abbandonati non è facile: lo sanno bene le associazioni di volontariato che, tra mille difficoltà, cercano aiutare animali smarriti o feriti. Tutto questo è ancora più difficile quando si è soli e, nonostante si chieda aiuto alle istituzioni, non si riesce a trovare degli interlocutori.

Questo è ciò che racconta una cittadina olbiese che, nel suo giardino, si è ritrovata con tre cuccioli di gatto appena nati abbandonati da mamma gatta. "Tre giorni fa una gatta ha partorito nel nostro giardino e dopo il parto è scappata e non è tornata - racconta la cittadina -. Purtroppo uno dei gattini non c’è l’ha fatta ma gli altri tre sì. L’abbiamo lascito nel giardino sperando che la gatta tornasse, invece neanche il giorno dopo è tornata. La mattina sono dovuta intervenire per salvarli perché c’erano i corvi che lo volevano portare via. Ho mollato tutto e sono corsa subito fuori".

A quel punto la cittadina, che non ha dimestichezza con i gattini neonati, ha cercato l'aiuto delle istituzioni. "La cosa più triste è che ho chiamato: la polizia municipale dopo che una mia conoscente mi ha detto che loro possono allertare le guardie zoofile. La loro risposta è stata... non possiamo fare niente - afferma la cittadina -. Allora ho chiamato la Lida. Loro mi hanno detto di non provare portare i gattini perché sono pieni con gattini che devono essere allattati. Ho promesso che compro tutto quello che è necessario ma ho bisognò d’aiuto perché non ho mai avuto gatti e non so come mi devo comportare e sto anche lavorando, e i gattini devono mangiare ogni due ore, nulla da fare. Allora ho fatto circa 10 chiamate al veterinario Assl, nessuno mi ha risposto. Come l’ultima tentativo ho chiamato il Comune di Olbia (sezione randagismo) - continua la cittadina -: un impiegato mi ha parlato come se fossi una pazza dicendomi che i gatti devono restare dove sono e che non è colpa sua che ad Olbia non abbiamo pronto soccorso per gatti, la nostra conversazione è durata circa 17 minuti e mi ha promesso che mi avrebbe richiamato, non l’ha fatto".

Scoraggiata, la cittadina si è rimessa in moto. "Ho chiesto un'ora di permesso dal lavoro per tornare a casa e dare il latte ai gattini quando mi è venuto l’idea di cercare la gatta per provare a farle riprendere i gattina. Sembra che solo con l’aiuto di Dio possa riuscire a salvare i gattini. Ho avuto fortuna e ho trovato la gatta mamma..... adesso con una vicina di casa stiamo facendo di tutto per salvare i gattini senza l’aiuto di nessuno NESSUNO".

Intanto mamma gatta sembra aver accettato due gattini, ma rimane quello bianco che non riesce a prendere il latte.

Moltissimi olbiesi si sono ritrovati in situazioni simili e non sempre le associazioni, specie quando fanno da "ricettacolo" a tutti i problemi del territorio, riescono a essere presenti o a intervenire (specialmente se in emergenza continua). E' in questi momenti che si sente la mancanza di una rete territoriale istituzionale dedicata agli animali con dei servizi appositi capaci di intervenire anche in casi come questo.