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Olbia, i Dohlmen cantano i racconti popolari tra sonorità rock e metal

Ecco il nuovo lavoro del trio olbiese

Olbia, i Dohlmen cantano i racconti popolari tra sonorità rock e metal
Olbia, i Dohlmen cantano i racconti popolari tra sonorità rock e metal
Barbara Curreli

Pubblicato il 23 November 2025 alle 18:00

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Olbia. I Dohlmen ritornano con le loro sonorità rock per raccontare la loro terra e le tradizioni popolari. Su tutte le piattaforme è arrivato "Boe Erchitu", nuova fatica in musica del trio olbiese Dohlmen, composto da Daniele Piredda, Filippo Falchi e Pietro Chiaffitella.

I Dohlmen già noti al grande pubblico appassionato dello stile metal, simil Black Sabbath, ritornano con un nuovo singolo che funge da ponte tra il precedente lavoro e il nuovo disco in programma per il 2026.

"Il brano verrà presentato a Savona il 29 novembre, dove siamo stati invitati dai Necrodeath - racconta Piredda, voce e basso del gruppo - ancora una volta le sonorità più rock sono state influenzate dal folklore, il brano è in lingua sarda e riprende una leggenda isolana che si rifà al mito del lupo mannaro americano".

Piredda ci racconta di questo bue "che muggisce la notte nella sua condanna eterna, il suo muggito è rivolto verso chi è condannato per crimini efferati, muggire di fronte alla sua porta significa trasmettere la maledizione e liberare l'altro bue". Un'altra interpretazione della leggenda narra di un bue dannato e condannato con le corna di metallo anch'esso foriero di cattivi auspici e morte. 

Il piccolo reel che racconta brano e gruppo prende spunto dal festival rock svoltosi recentemente a Padru, il video è realizzato dall Greengrass film, grazie al lavoro di Mirko Decandia, Janthima Verri e Jimi Deiana. credit photo Andrea Mignogna.

Potete scoprire il nuovo lavoro potete andare su questo link https://linktr.ee/Dohlmen