Olbia, alla Biblioteca Simpliciana la presentazione del volume “Nell’interesse dello Stato” di Vittorio Gazale

Olbia. Ci sono libri che non si limitano a raccontare una storia, ma aprono porte, spalancano mondi, restituiscono voci che sembravano perdute. "Nell’interesse dello Stato", il volume che Vittorio Gazale, attuale direttore del Parco dell'Asinara e saggista, presenterà mercoledì alla Biblioteca Civica Simpliciana, è uno di questi. Un’opera che attraversa più di un secolo di vita dell’Asinara – un'isola nell’isola – e che oggi torna a parlare, forte, anche a Olbia.

Il libro, pubblicato da Solferino, si apre con una prefazione del professor Nando dalla Chiesa, sociologo e figlio del generale dei Carabinieri Carlo Alberto dalla Chiesa. La sua introduzione accompagna il lettore dentro la complessità di un luogo che è stato, nel tempo, laboratorio di sofferenza, presidio di legalità e simbolo di rinascita. 

L’appuntamento, promosso dall’Associazione Amici della Biblioteca Civica Simpliciana, si preannuncia di grande interesse per il pubblico olbiese, chiamato a riscoprire il ruolo centrale dell’isola dell’Asinara nella storia italiana del Novecento. Il racconto di Gazale parte dal 1885, quando lo Stato espropriò l’isola, e segue l’Asinara attraverso le sue stagioni più dure e più decisive: gli austro-ungarici della Prima guerra mondiale, i deportati etiopi, i brigatisti, i mafiosi del 41bis, fino agli anni in cui l’isola divenne rifugio protetto dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, impegnati nella fase più pericolosa del Maxi Processo di Palermo. È una storia che sente ancora il peso del sale, del vento e dei passi che hanno attraversato quel lembo di terra isolata dal mondo. Nel libro trovano spazio episodi e testimonianze che restituiscono la complessità di un luogo che, per decenni, ha custodito segreti, conflitti e pagine di straordinaria umanità. A dialogare con l’autore sarà la professoressa Cristina Oggiano, socia dell’Associazione Amici della Biblioteca, che ha condiviso con noi in anteprima alcune riflessioni personali.

"Ho scoperto un mondo straordinario" racconta Oggiano,"ci sono lettere tra detenuti e familiari, testimonianze delle guardie che hanno vissuto anni durissimi, ricordi che svelano la vita quotidiana dell’isola in momenti cruciali. È un libro che vale la pena leggere e che invita a riflettere sull’importanza della memoria collettiva". Tra le parti che più l’hanno colpita ci sono le pagine dedicate alla permanenza delle famiglie Falcone e Borsellino all’Asinara. "L’ispettore Deriu racconta la quotidianità di quelle due famiglie attraverso episodi toccanti e persino divertenti. Ricorda che dormiva con un mitra sotto il cuscino, ma anche quando Manfredi Borsellino si divertiva con il suo motorino disturbando il riposo pomeridiano di Giovanni Falcone, fino a quando quest’ultimo, esasperato, glielo nascose. Sono momenti che restituiscono l’umanità dietro la loro grandezza". E poi ci sono i ricordi delle figlie di Paolo: "Lucia rievoca quei giorni con malinconia, mentre per Fiammetta quell’isolamento fu traumatico. A quarant’anni è tornata sull’isola per rimettere insieme quei frammenti. Sono pagine che arrivano dritte al cuore". Il libro, racconta Oggiano, non è stato solo una lettura, è stato un incontro: "Ho conosciuto una parte della mia terra che ignoravo, e ho scoperto persone straordinarie, come il dottor Gazale".

La presentazione di mercoledì non sarà solo un incontro letterario. Sarà un viaggio dentro un luogo che custodisce memoria, sofferenze, segreti, ma anche una rinascita: oggi l’Asinara è una perla naturalistica del Mediterraneo, un luogo selvaggio e silenzioso dove la storia cammina accanto agli asinelli bianchi, alle acque trasparenti, ai sentieri che tagliano l’isola da costa a costa. Scoprirla attraverso le pagine di Gazale significa comprendere meglio non solo un territorio, ma una parte profonda della nostra identità. La città è invitata a partecipare a questo dialogo, che si annuncia emozionante e ricco di spunti. Un’occasione per ascoltare l’autore, conoscere testimonianze rare e avvicinarsi a un luogo che, da carcere duro, è diventato un simbolo di tutela, memoria e rinascita.

"Nell’interesse dello Stato" di Vittorio Gazale sarà presentato a Olbia alle ore 17:00 di mercoledì 3 dicembre 2025, presso la Biblioteca Civica Simpliciana di Corso Umberto I. Ingresso libero.