Mater Olbia e Sanità pubblica: ecco quanto costa il "turismo sanitario"

Olbia, 17 dicembre 2018 -È vero: il Mater Olbia opera in regime di convenzione. Ciò significa che ogni prestazione sanitaria assicurata ai cittadini che ne fanno uso viene pagata con i soldi pubblici. Così funzionano le convenzioni e così è sempre stato: funziona così in Lombardia (dove è presente un ottimo sistema sanitario), così funziona a Sassari e Cagliari (ove sono presenti altre strutture private per le quali nessuno si è mai scandalizzato).

Del Mater Olbia si è detto, più volte, che drena risorse pubbliche, ma quanto spende la Sardegna per tutti coloro che si fanno curare fuori dalla nostra isola? Quanto spende, cioè, in "mobilità sanitaria" per tutte quelle cure che non vengono offerte dalle nostre seppur pregevoli strutture?

Gli ultimi dati disponibili sono quelli del 2017: se da una parte la Regione Sardegna vanta "crediti" da altre Assl per 19.713.839 euro, essa ha debiti nei confronti di altre aziende sanitarie della penisola pari a 101.921.478 milioni di euro. Il saldo passivo è pari a:- 82.207.639€.

Una cifra importante che va spalmata su una popolazione non proprio numerosa. Già: ogni anno, importanti risorse pubbliche vengono drenate dalla nostra Isola per prestazioni sanitarie offerte da altre Regioni, spesso in regime di convenzione come succede in Lombardia, che è la Regione italiana più gettonata proprio per l'altissima specializzazione.

Insomma, se è vero che per il Mater Olbia si spenderanno dei soldi pubblici per le prestazioni (il resto - struttura, macchinari, personale - lo mette la Qfe), è anche vero che già oggi - tutti gli anni - un tesoretto importante va via dalla Sardegna, andando così a finanziare altre aziende sanitarie. E questi soldi non ci vengono restituiti in servizi.