Friday, 26 April 2024

Informazione dal 1999

Lettere, Generale

Mater Olbia e bus Aspo: servono più tratte, ma anche decoro

Mater Olbia e bus Aspo: servono più tratte, ma anche decoro
Mater Olbia e bus Aspo: servono più tratte, ma anche decoro
Olbia.it

Pubblicato il 03 July 2019 alle 20:00

condividi articolo:

Olbia, 03 luglio 2019 - Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione riguardante la fermata Aspo in corrispondenza dell'Ospedale Mater Olbia. Ecco l'esperienza del nostro lettore.

Buongiorno Redazione Olbia.it,

Ieri (lunedì per chi legge, ndr) mi son recato al Mater Olbia per una visita. Non avendo l’auto, mi son fatto accompagnare da un amico. Ho voluto, però, vedere dov’è ubicata la fermata del bus urbano, in modo da poter tornare, la prossima volta, utilizzando il mezzo pubblico.

Ho quindi identificato il cartello della fermata del bus -linea 5- che si presentava così (vedi foto). La palina è completamente bianca, senza alcuna indicazione del numero della linea, salve un piccolo cartello, in basso, dove sono annotati gli orari del passaggio dei mezzi.

Una sensazione di trascuratezza e di incuria. Chiedo, da questa premessa, alcune cose.

La linea 5 (Porto Rotondo- Porto Istana) ha una frequenza oraria attuale di un’ora. Inutile dire che, in estate, negli orari durante i quali moltissimi si recano/ritornano dal mare, i bus sono affollatissimi.

E quindi, per chi intende recarsi al Mater Olbia, bisogna fare i conti con un super affollamento e talvolta, mi si dice, nell’impossibilità di trovare posto. Ora: il Mater Olbia ha già aperto molti ambulatori specialistici, mentre proprio in questi giorni iniziano i ricoveri presso 65 posti letto, sino ad arrivare ai promessi 250.

Facile, dunque immaginare quale movimentazione di pazienti e di personale sanitario ci sarà. Sarà possibile, quindi, incrementare la frequenza dei passaggi dei bus?

Ricordo, che, come me, non sono pochi coloro che -per età, per patologie varie etc.- non guidano l’auto e quindi si rivolgono ai mezzi pubblici.

Ci hanno parlato di convenzioni dell’ASPO con la Regione Sardegna, che dovrà essere rinnovata etc. etc.

Ma, ripeto, Olbia ha un altro ospedale: è necessario che sia servito in maniera ottimale dai mezzi pubblici. Così come son serviti -in maniera tutto sommato soddisfacente -benché con bus di piccola capienza- gli altri due nostri Ospedali con una linea dedicata (linea 7). R

ecarsi al Mater con un taxi è una spesa che pochi si possono permettere. Da ultimo: non chiediamo che, di fronte al Mater, sia posizionata una palina “intelligente”: forse ci sono problemi tecnici.

Ma niente impedisce all’ASPO di aggiornare l’attuale palina per poi posizionare alla fermata una pensilina ed una panchina per facilitare l’attesa degli utenti, sia durante la pesante calura estiva, sia durante il freddo e pioggia invernali.

Siamo certi che l’ASPO potrà sopportare una relativamente piccola spesa per realizzare questa piccola opera: ricordiamoci che, quella del Mater Olbia, non è una fermata qualsiasi, ma una fermata che serve un Ospedale, un nuovo Ospedale, dove gravitano -e sempre più graviteranno- centinai di pazienti, spesso fragili, in attesa di visite, cure, ricoveri.

Distinti saluti, Giorgio Fois

post scriptum: nell’orario ufficiale delle linee ASPO (linea 5) la fermata presso il Mater Olbia risulta a tutt’oggi denominata “San Raffaele”. Ciò, probabilmente, non crea problemi agli olbiesi che ben conoscono il travagliato “parto” nel nuovo Ospedale. Ma forse qualche problema potrebbe crearlo ad un turista o uno straniero o a un nuovo cittadino olbiese.

+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++

Potete inviare le vostre lettere, i vostri racconti e le vostre riflessioni [email protected] generalità e un contatto telefonico. I lettori si assumono la responsabilità di quanto scrivono. La Redazione di Olbia.it si limita a dar voce ai propri lettori e non necessariamente ne condivide il contenuto.