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Pubblicato il 09 January 2019 alle 07:00
Cagliari, 09 gennaio 2019 -Concluso il 2018, è tempo di bilanci sia per quanto riguarda i consumi e gli acquisti effettuati nel nostro Paese, sia per capire ed evidenziare le tendenze de futuro più imminente. Mai come in questi ultimi due anni in Italia, si è fatto uso di internet, non solo nella sfera lavorativa, ma anche in quella dell’intrattenimento di diversa natura. Quali sono stati però i siti più cliccati e con il maggior numero di accessi durante questo 2018? Per una volta trascuriamo l’aspetto propriamente social e mettiamo da parte le varie piattaforme come Instagram o Facebook, ma teniamo come buona invece la porta di Youtube, uno dei broadcast, che stanno sempre più cambiando pelle, diventando di fatto una tv interattiva, con canali tematici, serie tv e film, da cui attingere nella propria library. Una tendenza che non stupisce più di tanto, visto il successo che hanno registrato realtà come Netflix, Infinity o Amazon Prime, solo per fare i nomi più conosciuti. Lo streaming, è diventato il metodo migliore e più facile da utilizzare per i consumatori europei, a cui piace fruire di beni di consumo come film, serie tv, cartoni animati, e al di fuori della sfera degli audiovisivi, anche per quanto riguarda la musica, gli eventi sportivi live e ovviamente giochi digitali e videogames.
Se le abitudini dei teenagers delle generazioni precedenti, erano votate su trend meno definiti rispetto a quelli degli adulti, oggi grazie anche a internet, si possono notare consumi diversi, in base alla fascia di età, al sesso e tutto ciò che determina il nostro essere, digitale e non. Questa sarà ricordata probabilmente come l’epoca di Spotify o Bandcamp, per la musica, senza dimenticare iTunes, canale attraverso cui attingere anche nel campo delle app e dei giochi, così come Google Play, per i profili di utenti Microsoft e PC, hanno un’importanza fondamentale per chi, oltre alla musica, desidera scaricare app di utilità o finalizzate ai giochi che girano specialmente su dispositivi mobili quali smartphone e tablet.
Il settore dei giochi e delle app di casinò è quello che risulta fino a questo momento il più ricco e variegato, perché in base al gioco scelto o al genere, la nostra library può essere composta da una miriade di titoli, di versione e di edizioni, di cui spesso anche gli addetti ai lavori, fanno fatica a tenere il passo. Non è certo così per i fruitori, che sempre di più sanno bene che cosa vogliono e come lo vogliono. Stiamo passando quindi da una fase dove le nostre richieste venivano elaborate e metabolizzate dalle major e della corporation, fino ad arrivare a una versione dinamica e interattiva qui la pagina che fa da collante tra fruitore e produttore come potrete facilmente vedere. Questo avviene con una certa frequenza e regolarità nell’industria del gaming e in quella parallela del gambling (casinò e gioco d’azzardo). Il motivo è semplice: mente per film, serie tv o musica, il feedback è importante e può essere assecondato o meno, per il gioco spesso risulta fondamentale avere una massa critica di utenti disposti a scaricare le app e a provare una nuova realtà per gli audiovisuali interattivi. Questo cambia notevolmente le cose per un’industria sempre attiva e in fermento come quella del gaming, dove la concorrenza è sempre più marcata.
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