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Pubblicato il 25 September 2019 alle 20:09
Olbia, 25 settembre 2019 -La storia sportiva di Sara Salza, l'olbiese chesi è classificata prima(M1 – 53 kg)ai Campionati europei di Powerlifting WDFPF di Brandon in Inghilterra, inizia quasi per caso.
Incontrandola non sembra affatto quell'atleta che sotto sforzo riesce a mettere in campo così tanta energia.
"Sono sempre stata appassionata di sport. ho iniziato come tanti giovani studenti, misurandomi con la corsa campestre. Lo sport mi è sempre piaciuto in tutte le sue manifestazioni. Certo è che non mi ci vedo proprio a praticare discipline " leggere" come l'aerobica."
Ora il suo sorriso si fa più grande e si illumina lo sguardo, segno che ha ancora negli occhi le immagini del suo ultimo grande traguardo sportivo.
"5 anni fa ho conosciuto Luca Romani che mi ha fatto avvicinare a un tipo di sport più intenso e impegnativo. e così ho iniziato ad allenarmi nel powerlift. Mi sono così appassionata che con sacrifico mi dedico agli allenamenti 3 volte in campo a Olbia o in quel di Sassari. Insomma devo conciliare lavoro, sport, competizioni e quella briciola di tempo libero che mi rimane".
Difficile raffrontare la personalità di Sarafcon l'impresa di sollevamento di un carico di 135 kg in stacco da terra, andando a battere anche il record mondiale di categoria.
Il Campionato europeo di Powerlifting della WDFPF (The World Drug-Free Powerlifting Federation)si è svolto dal 13 al 15 settembre scorso.Questa competizione ha vistol’esordio della Natzionale Sarda di Powerliftingcon quattro atleti:Sara Salza, Simona Lapustea, Nicola Ruiu e Lorenzo Dore. Gli alzatori sardi hanno onorato la Sardegna collezionando numerosi titoli continentali e due record mondiali.
Sara nel giugno di quest'anno, ha ben rappresentato la città olbiese nel Campionato italiano di Rimini 2019 dove si è classificata prima nella categoria M1, nella specialità di stacco da terra, e terza nella distensione su panca, mentre a luglio, nel Campionato nazionale sardo SARDFPA, Sara ha collezionato in entrambe le specialità il primo posto.
"Nella vita di tutti i giorni sono una ricercatrice che non ha una sua ben definita collaborazione purtroppo, e come spesso accade nel mio settore, si vive di contratti, chiamare, e un po di ansia. Poi c'è il lavoro in gelateria dai miei con cui riempio i fine settimana e vado avanti nei momenti in cui la ricerca si dimentica di me. Sono ben 22 anni che mi diletto a confezionare gelati. Tempo libero? quel poco che resta me lo godo con i miei nipotini che adoro e con cui mi diverto da matti, e poi non mancano gli animali nella mia vita. Gatti, cani tartarughe e pappagalli fanno parte del mio zoo personale. Insomma non manca nulla".
Questa donna classe '78 ha fermato il suo orologio biologico e ha lo spirito di un'adolescente, nonché la forma fisica.
In somma Sara Salza è l'olbiese che è salita non solo sul podio inglese bruciando ogni record, è anche una donna che di strada ne ha fatta, e nuovi traguardi l'attendono di sicuro.
Forza Sara!
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