Coppa Italia Frecciarossa: ecco di cosa si tratta

Coppa Italia Frecciarossa: perché si chiama così?

La Coppa Italia Frecciarossa è la principale coppa calcistica italiana e la seconda per prestigio dopo il campionato di lega. Ma perché si chiama così?

Una coppa tutta italiana… ad alta velocità!

La Coppa Italia è ormai nota come Coppa Italia Frecciarossa per ragioni di sponsorizzazione. Il torneo, giocato sotto la giurisdizione della FIGC è a tutti gli effetti una coppa federale. La prima edizione di questo torneo si svolse più di 100 anni fa, nel 1922 e fu riproposta dopo anni, sebbene con alcuni stop ed interruzioni durante lo svolgimento di alcune fasi del torneo. Dall’edizione 2010- 2011 la coppa è gestita dalla Lega Serie A. I campioni attualmente in carica sono i nerazzurri poiché è stato proprio l’Inter a vincere il torneo nell’edizione 2021-2022. Tuttavia il record di vittorie assoluto appartiene alla Juventus che vanta un totale di 14 trofei in bacheca. Di questi 4 sono titoli consecutivi dal 2015 al 2018 e sono un altro importante record finalizzato dai bianconeri. Per la squadra vincitrice del torneo sono previsti il trofeo, dei soldi e l’ingresso all’Europa League oltre alla possibilità di sfidare i vincitori dello scudetto nella Supercoppa Italiana. Questa brevemente la storia di questo trofeo che dalla fine del 2021 ha cambiato nome per via di un sodalizio siglato tra la Lega di Serie A Tim e Trenitalia. In questo modo Trenitalia non solo è Title Sponsor della Coppa e della Supercoppa ma è anche Travel Partner della Serie A Tim per due anni. Questo accordo vuole essere testimonianza anche dell’impegno che Trenitalia assume in tema di mobilità con tantissime offerte elargite ai viaggiatori e agli amanti dello sport. Le sponsorizzazioni nel calcio esistono da sempre come una pratica commerciale regolamentata ormai dal 1970. I club, infatti, hanno sempre cercato dei profitti legandosi agli sponsor e, dal canto loro, le aziende hanno sempre trovato nel calcio un mezzo pubblicitario importantissimo. Negli anni, tuttavia, sono stati tantissimi i divieti imposti che hanno ridotto di tantissimo le sponsorizzazioni nel mondo del calcio. Gli  altri sport hanno da sempre manifestato maggiori aperture. Nel 1978 l’Udinese, che al tempo militava in serie B, aprì di fatto la strada per una “liberalizzazione” dei marchi commerciali sulle divise. Oggi le cose sono molto cambiate, perché dalla stagione 2018/2019 la Lega Serie A ha addirittura approvato l’inserimento di un quarto sponsor commerciale da applicare sulla manica sinistra. La scelta è comunque abbastanza ridotta, basti pensare che non è ammesso, ad esempio, a un fornitore di scommesse, di poter sponsorizzare una squadra.

Gli ultimi anni di Coppa Italia

Gli ultimi 20 anni di questo trofeo tutto italiano sono stati segnati da una riduzione delle squadre partecipanti, da 78 a 44. Questo per via del cambio formula che prevede la partecipazione solo delle squadre di Serie A (20) e B (20) e 4 della Serie C. L’ultimo trofeo è stato vinto dall’Inter nella stagione 2021-2022. Per la stagione in corsa, invece, le favorite sembrano essere le Big della serie A e su tutte la Juventus, almeno secondo i pronostici delle migliori quote calcio. 

Qualsiasi sia la squadra che si aggiudicherà la Coppa Italia quest’anno, la formula sarà sempre la stessa. I vincitori ottengono per la prossima stagione la qualificazione alla fase a gironi dell’Europa League. Se la squadra fosse già qualificata in Champions, allora accederà in EL la squadra che si era qualificata in Conference League. Oltre al trofeo, la squadra detentrice della Coppa Italia può inoltre indossare una coccarda tricolore che sta a significare la vittoria alla competizione. La Coppa Italia resta comunque una competizione molto sentita in generale per le squadre italiane anche per la possibilità che hanno, quelle di campionati minori, di incontrare squadre più blasonate e giocare nei campi più grandi d’Italia. Per ora i prossimi match in programma sono Inter- Atalanta, Fiorentina- Torino e Roma- Cremonese. Quella che le squadre stanno vivendo è già la fase finale della Coppa ma la finale vera e propria si disputerà a Roma il 24 Maggio 2023. A questa fase finale hanno preso parte 16 squadre, di cui le prime otto classificate della Serie A 21/22 e le altre otto vincenti dei sedicesimi della prima fase.

Conclusioni

La Coppa Italia Frecciarossa è la competizione italiana più apprezzata dai grandi e piccoli club. Dalla stagione 2018 la sua denominazione è cambiata per via della sponsorizzazione da parte del gruppo Ferrovie dello Stato. Questa partnership è molto significativa perché riesce a tenere insieme la mobilità e lo sport, avvicinando attraverso il brand tantissimi amanti del calcio alla cultura dell’impegno per il trasporto sostenibile ed integrato. La competizione è infatti molto seguita in Italia e la scelta del treno, che è il mezzo green per eccellenza, può rappresentare un ottimo punto di partenza nella strategia di cambiamento di mentalità per la tutela dell’ambiente. Insomma un legame che è molto significativo perché tocca due mondi all’apparenza distanti e lontani, ma in verità molto vicini e capaci di influenzarsi a vicenda. La competizione è già nella sua fase finale e mancano le ultime battute per conoscere chi sarà la squadra che il 24 maggio 2023 alzerà la coppa al cielo.