Cinghiali padroni della notte a Olbia: le foto che testimoniano l'emergenza

Olbia. Un branco di nove cinghiali immortalato mentre scava indisturbato nelle aiuole cittadine, a pochi passi dalle abitazioni e dalle strade trafficate. Le immagini, scattate ieri sera a Olbia, documentano in modo inequivocabile l'emergenza che la città sta affrontando e che ha portato all'approvazione di un importante protocollo d'intesa per la gestione del problema.

Il documento, recentemente approvato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 30 del 14 novembre 2024, (leggi qui) vede la collaborazione di sei enti: Comune di Olbia, Regione Sardegna, Provincia Gallura Nord Est Sardegna, Agenzia Forestas, ASL Gallura e Corpo Forestale. Il piano prevede misure concrete come l'installazione di gabbie-trappola in punti strategici e l'attivazione di un sistema innovativo di segnalazioni via WhatsApp per i cittadini.
"Scene come queste - con branchi di ungulati che si aggirano indisturbati nelle aree urbane - non saranno più tollerate", spiega l'amministrazione comunale. Le foto mostrano chiaramente come questi animali, classificati come pericolosi dal D.M. del 19 aprile 1996, si siano ormai completamente adattati all'ambiente urbano, rappresentando un serio rischio per la sicurezza stradale e l'incolumità dei cittadini.

Il protocollo, della durata di un anno rinnovabile, prevede un approccio coordinato che coinvolge tutti gli enti del territorio. Mentre l'Agenzia Forestas si occuperà delle operazioni di cattura, il Servizio Veterinario della ASL Gallura garantirà il supporto sanitario necessario, con particolare attenzione al benessere degli animali.
Le immagini testimoniano anche come l'architettura urbana di Olbia, con le sue aree verdi e i corsi d'acqua che penetrano nel tessuto cittadino, faciliti l'ingresso di questi animali selvatici. Il piano prevede quindi anche interventi di pulizia e manutenzione delle aree pubbliche, oltre a sanzioni per chi viene sorpreso a foraggiare i cinghiali, pratica che contribuisce ad attirare questi animali in città.
"Il cronoprogramma degli interventi sarà pronto entro 30 giorni dalla firma del protocollo", assicurano le autorità, "e includerà anche corsi di formazione per il personale addetto alla gestione della fauna selvatica". L'obiettivo è chiaro: restituire le strade ai cittadini e garantire la sicurezza di tutti, animali compresi.