A Tempio finalmente l'acqua del Limbara

Tempio pausania, 05 Aprile 2016 -A Tempio l’acqua del Limbara. Oggi le squadre di Abbanoa hanno riavviato il potabilizzatore di Pischinaccia che lavorerà la risorsa idrica proveniente dalla Traversa Suliana, uno sbarramento che raccoglie le acque provenienti dalle sorgenti del massiccio granitico sopra la città.L’intervento riprende uno studio effettuato da Abbanoa già nel 2010. Il Gestore unico l’ha inserito lo scorso dicembre nel piano elaborato per l’emergenza siccità in Gallura che mirava proprio al recupero delle fonti locali in alternativa all’approvvigionamento degli invasi artificiali. D’intesa col Comune sono state avviati tutti i lavori necessari a rendere il collegamento pienamente operativo.“Abbiamo fortemente sostenuto questo intervento”, commenta il sindaco Andrea Biancareddu, “la città può ora fare affidamento su una risorsa idrica non solo di qualità, ma che ci consentirà di evitare restrizioni dovute alle scarse riserve presenti nei bacini artificiali”.A Suliana il Gestore unico ha avviato in tempi rapidi il ripristino della traversa con l’eliminazione dei detriti sabbiosi che avevano interrato il piccolo invaso. Sono state ripristinate le opere di presa dell’acqua con l’adeguamento e la sostituzione delle valvole di regolazione. In contemporanea le squadre di Abbanoa hanno effettuato anche la manutenzione, pulizia e ripristino funzionale dell’intero acquedotto che da Suliana arriva al potabilizzatore di Pischinaccia.In questo impianto, dismesso da diversi anni, sono state ripristinate e adeguate le apparecchiature di trattamento dell’acqua mentre nel vicino serbatoio comunale è stata adeguata la camera di manovra. Sono già stati effettuati i campionamenti e le verifiche sulla qualità dell’acqua.E’ ora possibile avviare la produzione dell’acqua potabile: inizialmente la portata sarà di 10 litri a secondo che verrà via via incrementata fino al massimo della potenzialità dell’impianto che è di circa 40 litri al secondo. Sarà sufficiente per garantire l’approvvigionamento di gran parte del centro abitato. Per la parte rimanente continuerà a essere operativo il collegamento con l’acquedotto di Pattada. La città avrà quindi a disposizione una doppia alimentazione che sarà sfruttata in base alle esigenze per garantire le condizioni ottimali del servizio.