Vicenda “Shardna-San Raffaele”, Sanciu e Massidda presentano interrogazione parlamentare.

Il Senatore Fedele Sanciu e il suo collega Giorgio Massidda presentano un'interrogazione parlamentare per fare chiarezza su come la vendita di Shardna, la società che si occupa di biotecnologie di Renato Soru, acquistata dal San Raffaele, abbia influito sul buco in bilancio della fondazione di Don Verzé.I firmatari Sanciu e Massidda, prendendo spunto da un articolo del Corriere della Sera di Mario Gerevini e Simona Ravizzi del 28 Luglio scorso dal titolo "Le sovvenzioni e i politici, il sistema -San Raffaele-" spiegano che non vi è alcun accanimento sulla vicenda ma solo un tentativo di approfondirla. "Vogliamo solovederci chiaro e capire perché unafondazione così florida economicamente abbia registrato un buco cosìgrande in bilancio. Da questo fatto derivano tutta una serie diconseguenze che possono incidere sui territori dove la fondazioneopera, in primis la Gallura dove dovrebbe aprire il nuovo ospedale SanRaffaele” commenta Sanciu.

“Sembra infatti che un serie di operazioni come quelladella società di Soru - che a quanto scrivono i giornalisti del Corriere della Sera, avrebbe avuto i bilanci “pompati” - messetutte in fila abbiano causato la voragine nei conti. Garantisti sempre e comunque , ma con il dovere di chiedere chiarezza”, conclude Fedele Sanciu.

“L’articolo apparso sul Corriere della Sera – aggiunge Massidda –richiede un chiarimento, nell’interesse dell’immagine degliamministratori sardi e del mondo della sanità sarda”.