Tra il segretario del Pd sardo Silvio Lai e il segretario nazionale Pierluigi Bersaniè saltata l’intesa sulle liste di Camera e Senato a seguito della riunione a Roma con la delegazione sarda della direzione nazionale. La composizione delle liste decise a Roma ha sovvertito l’ordine delle primarie svolte il 30 dicembre scorso, rispettando solo relativamente il verdetto delle urne. Si è dimesso il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Gianpaolo Diana e il vice Marco Espa, il segretario regionale dei giovani democratici Mauro Usaisi è autosospeso. Le liste vedono per la Camera dei Deputati al primo posto Emanuele Cani
, segretario provinciale del Sulcis eletto alle primarie, a seguire, Romina Mura
, la più votata durante la consultazione in provincia di Cagliari, Giovanna Sanna, Sindaco di Florinas, il 4° posto non è stato assegnato, ma da alcune indiscrezioni pare sia destinato a un nome esterno al partito deciso dagli organi nazionali. Al 5°postoCaterina Pes
, deputata uscente votata alle primarie in provincia di Oristano, poi il senatore uscente olbieseGian Piero Scanu, Francesco Sanna, probabilmente il nome più discusso in quanto risultato non eletto durante le primarie ma reinserito in lista dalla Segreteria nazionale, Siro Marroccu, anch’egli già deputato e riconfermato dai voti delle primarie nel Medio Campidano, e a chiudere Gavino Manca, consigliere regionale. Per quanto riguarda la lista della Camera dei deputati, secondo alcuni calcoli dovrebbero risultare eletti i primi otto, con la possibilità di eleggere anche il nono in caso di risultato al di sopra delle aspettative alle elezioni politiche. Nella lista del Senato, in cui la Sardegna dovrebbe esprimere quattro nomi, al primo posto Silvio Lai
, Segretario regionale del PD, il nuorese Giuseppe Cucca al secondo posto, Ignazio Angioni, il più votato tra gli uomini alle primarie in provincia di Cagliari al terzo, e a seguire Luigi Manconi
, nome esterno al Partito noto per aver ricoperto la carica di sottosegretario durante il Governo Prodi. All’ultimo posto, e probabilmente in posizione non eleggibile, il deputato uscente Paolo Fadda, secondo tra i più votati in provincia di Cagliari. In questo modo a rischio per la Camera ci sarebbe il renziano Gavino Manca
, per il Senato l’uscente Paolo Fadda. Intantola base del Pd sardo è pronta alla mobilitazione e a non partecipare ad una campagna elettorale che non sia rispettosa dell’esito delle primarie.
Fonte: Sardegnaoggi.it
