Sunday, 08 September 2024
Informazione dal 1999
Pubblicato il 09 August 2024 alle 11:30
Olbia. Dopo anni di incertezze e difficoltà, finalmente una buona notizia per gli ex lavoratori di Air Italy: entro il 30 settembre, i primi venti di loro saranno assunti a tempo indeterminato presso il nuovo polo manutentivo che sorgerà negli hangar Avio I e Avio 2 dell'aeroporto Costa Smeralda. Un ulteriore gruppo di venti lavoratori seguirà entro la fine dell'anno, portando a quaranta il totale delle nuove assunzioni per il 2024.
L’accordo, firmato ieri dall’assessora regionale al Lavoro Desirè Manca e dall’amministratore delegato di Atitech, Gianni Lettieri, rappresenta una svolta importante per il territorio e per i lavoratori coinvolti nella vertenza Air Italy, rimasti senza lavoro dopo il fallimento della compagnia.
L'iniziativa fa parte di un progetto più ampio di rilancio, che prevede la trasformazione degli hangar Avio I e Avio 2 nel primo polo manutentivo per jet privati in Italia. Il bando di gara, vinto nei mesi scorsi da Atitech, includeva tra le clausole il riassorbimento del personale ex Air Italy, garantendo così continuità lavorativa a professionisti altamente specializzati.
L’assessorato regionale al Lavoro, grazie a una delibera approvata lo scorso 31 luglio, sosterrà le assunzioni con bonus e incentivi per la formazione professionale, un supporto cruciale per il successo dell’iniziativa. Il progetto di Atitech prevede, una volta a pieno regime, l’assunzione di 350 persone, tra cui non solo ex dipendenti di Air Italy, ma anche nuovi diplomati.
L'investimento totale da parte dell'azienda sarà di 16 milioni di euro, con ulteriori 7 milioni dedicati alla formazione del personale. "Il nostro obiettivo è non solo di impiegare gli ex Air Italy, ma anche di creare nuove opportunità per i giovani del territorio", aveva dichiarato Lettieri durante la firma dell'accordo lo scorso giugno (leggi qui).
Sempre durante la presentazione del progetto, svoltasi nell’hangar Avio 2, è stata annunciata anche la volontà di esplorare una possibile alleanza strategica con il polo nautico di Olbia, creando sinergie tra i settori della manutenzione dei jet e degli yacht, due mercati che condividono molteplici competenze e necessità operative. Questa iniziativa rappresenta un segnale positivo per Olbia e l’intera Sardegna, offrendo una nuova speranza a un settore duramente colpito dalla crisi e confermando la volontà di investire sul territorio e sulle sue risorse umane. Lo riporta La Nuova.
08 September 2024
08 September 2024
08 September 2024
08 September 2024
08 September 2024
07 September 2024
07 September 2024
07 September 2024
07 September 2024
07 September 2024
07 September 2024