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Olbia, i fratelli Budroni di nuovo insieme con due progetti musicali originali

I classici del secolo scorso e la musica gallurese passata rivisitati in chiave moderna

Olbia, i fratelli Budroni di nuovo insieme con due progetti musicali originali
Olbia, i fratelli Budroni di nuovo insieme con due progetti musicali originali
Ilaria Del Giudice

Pubblicato il 24 March 2024 alle 06:00

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Olbia. I fratelli Giovanni e Giantore Budroni, musicisti dalla grande professionalità che non hanno certo bisogno di presentazioni, noti sul territorio per aver suonato insieme da ragazzi, oggi ritornano sulla scena musicale gallurese, di nuovo insieme, con due progetti originali e di grande impatto culturale. Questi due progetti, frutto di una geniale intuizione di Giovanni, sono nati l’anno scorso e ora, grazie agli arrangiamenti di Giantore sono pronti al decollo.

Il primo riguarda un ottetto che ha arrangiato in chiave moderna i brani di Vittorio Inzaina e di Pino D’Olbia. Dunque un’idea originale per valorizzare e ricontestualizzare la musica gallurese e sarda, non con i suoni degli anni ’60, ma piuttosto con arrangiamenti attuali. Il gruppo sarà composto dai fratelli Budroni (Giovanni sax e clarinetto; Giantore pianoforte e tastiere), Alessia Zuddas (laureata in conservatorio), la giovanissima cantante Iside Zucconi, Gavino Serreri (chitarra), Roberto Cittadini (batteria), Gianni Gadau (basso). Il secondo invece, è un progetto in acustica dal titolo “I CLASSICI DEL 900”, composto da piano, sax e voci (2 maschili e due femminili), le cui protagoniste, oltre ai fratelli Budroni, saranno le già citate cantanti Alessia Zuddas e Iside Zucconi.

“L’idea è nata da una riflessione a partire dal Premio Vittorio Inzaina di Telti di cui sono direttore artistico. – racconta Giovanni e spiega – Mi sono rivolto subito a mio fratello, consapevole del fatto che fosse la persona più idonea ad arrangiare in chiave moderna classici musicali di tale spessore, per proporli in giro per la Gallura. Sarà un repertorio di nicchia, adatto a teatri, chiese e scuole, dove le cui esecuzioni verranno debitamente presentate, raccontandone la storia, per sottolineare l’aspetto culturale identitario che ci siamo proposti di perseguire e valorizzare”. Un progetto culturale dunque a 360 gradi, per esaltare la cultura musicale locale e non dimenticare la lingua gallurese.

Gli arrangiamenti studiati da Giantore Budroni spaziano dal latino americano alle più recenti maniere e ritmiche moderne, passando per il jazz e il blues, che tanto gli sono cari nelle composizioni delle sequenze. I CLASSICI DEL 900 vedranno invece reinterpretati brani come Reginella e Mala Femmena, per arrivare a quelli di Pino Daniele. Anche in questo caso, un repertorio che ben si presta ad essere ascoltato da intenditori della musica, per apprezzare i classici alla maniera della musica leggera moderna. Afferma Giantore: “Credo in questi progetti e nel loro successo perché penso che la Gallura sia finalmente pronta culturalmente a recepire e ad apprezzare l’antico che si fa moderno e contemporaneo, pur mantenendo il suo elevato valore artistico tradizionale. I brani che abbiamo scelto hanno caratteristiche che permettono di sbizzarrirsi con la fantasia e la creatività e ben si prestano ad essere arrangiati in chiave attuale, con un risultato per nulla scontato”.