Golfo Aranci: grande successo per il brano “Perla del mare”

Golfo Aranci. Pasquale Raibaldi, musicista, poeta e cantautore, è considerato una delle leggende del paese in quanto ha fatto la storia della musica golfarancina. I suoi brani, dalle melodie e dai testi unici, che rimandano a storie di vita e sentimenti profondi, sono capaci con le loro parole di far provare forti emozioni.

Ne è un esempio “Perla del mare”, una canzone scritta da Pasquale in giovane età, in occasione di un soggiorno lontano dalla sua amata Sardegna, a cui si rivolge con parole di nostalgia ed esaltando le ricchezze straordinarie dell’isola. Il brano ebbe molto successo negli anni ’70, vincendo anche un premio all’Estate Musicale Algherese, un festival regionale a cui partecipavano 34 band con inediti.

Di recente Pasquale, motivato dall’amico e compagno da sempre di concerti Marcello, con cui ha suonato e cantato insieme per anni nel gruppo de “I Frutti della Nuova Stagione”, ha deciso di rilanciare questo suo brano e di reinterpretarlo non solo nella versione voce e chitarra, ma anche arricchendolo con delle riprese suggestive, girate proprio nel suo paese Golfo Aranci, per dare un’immagine reale e corrispondente alle bellezze descritte nella canzone con un grande successo e apprezzamento da parte del pubblico sul web (vedi qui).

Raibaldi, attualmente accreditato con due titoli alla SIAE quale compositore della melodia e della parte letteraria dei brani, durante il corso della sua vita ha avuto diverse occasioni di sfondare nel mondo musicale, grazie anche a conoscenze e apprezzamenti dei grandi della musica italiana e internazionale, nonché di produttori di un certo calibro come Michele Mondella. Tuttavia, Pasquale ha deciso per scelta personale e per motivazioni legate alla famiglia, di non intraprendere la carriera del musicista di professione e oggi, oltre a non avere rimpianti, si ritiene soddisfatto perché la musica ha sempre costituito una parte di se e motivazione di vita.

Afferma Pasquale: “Per me la musica è un’arte divina, una passione che mi spinge ad andare avanti nella vita e che mi fa emozionare. Per questo, componendo i miei brani, ho sempre tentato di raccontare qualcosa che potesse creare emozione anche a chi li avrebbe ascoltati. Penso che ogni essere umano nella solitudine diventi un poeta e sia in grado di scrivere cose che quando poi le rilegge, stenta a credere possano essere opera sua. Io, quando scrivo, mi lascio ispirare dai sentimenti e le melodie vengono da sé in maniera naturale per accompagnare le parole”.

E chissà che prossimamente, dopo il boom di ascolti di Perla del mare, potremmo ascoltare anche nuovi inediti del cantautore, magari rispolverando quei titoli che i golfarancini ricordano molto bene e di cui tuttora, ogni tanto, cantano i ritornelli, come: “Vorrei tornar bambino”, “Menestrello”, “Ritorna l’estate”, “Fiore rosso” ed altri ancora.