Olbia - Questa mattina, nella sala conferenza della Provincia di Olbia-Tempio, si è svolto un incontro-dibattito sulla storia dell'autonomia della Gallura. Al centro vi era Pietro Luciano, protagonista in queste ultime settimane di una mostra pittorica all'Expò di Olbia. Pietro Luciano è stato uno degli animatori del Comitato che, più di 30 anni fa, ha iniziato la lotta organizzata per l'autonomia della Gallura. "E' importante parlare adesso di questa storia - ha dichiarato l'assessore alle attività produttive della Provincia - la storia dell'autonomia della Gallura è iniziata negli anni '60, non pochi anni fa". Perchè la Gallura ha sentito il bisogno di essere autonoma? La Gallura è fatta di un solo popolo che, ad un certo punto, si è sentito così unito dal desiderare l'autonomia. Erano gli anni '60, gli anni della Costa Smeralda, del boom economico, della crescita della città di Olbia. E' stata, insomma, un sorta di coscienza comune a desiderare l'indipendenza. "In questi giorni si sta decidendo il futuro del nostro territorio - ha continuato Sanna - non ci riconoscono la libertà, ci stanno riportando a quello che eravamo, cioè dei servi". Pietro Luciano ha poi raccontato tutte le vicende hanno portato alla nascita del comitato e alla conseguente lotta politica per il riconoscimento dell'autonomia. "Abbiamo registrato lo statuto del comitato il 30 Gennaio del 1984 - ha raccontato Luciano - e il momento più importante è stata la manifestazione al Cinema Astra, alla quale hanno partecipato 2/3000 persone". Perchè questo ricordo emozionale, circondato dagli stessi quadri di Luciano, è arrivato adesso? L'obiettivo è quello di risvegliare le coscienze dei Galluresi. La Gallura rischia l'autonomia e i capitani coraggiosi di 30 anni fa non vogliono che la loro conquista vada perduta.
