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Zona Franca, Vanni Sanna: si fa al 1000%

Zona Franca, Vanni Sanna: si fa al 1000%
Zona Franca, Vanni Sanna: si fa al 1000%
Angela Galiberti

Pubblicato il 16 June 2013 alle 16:08

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Olbia Tic, toc... tic, toc. Il conto alla rovescia è iniziato: il prossimo 24 Giugno, il Presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci si recherà a Roma per incontrare il Presidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta. Cappellacci in mano avrà un foglio molto importante: quello con il quale si chiede allo Stato italiano di rendere operativa la Zona Franca Integrale in tutta l'isola della Sardegna. Insieme a Cappellacci vi sarà una rappresentanza sarda alla cui testa vi saranno l'avvocato Scifo e la dottoressa Randaccio: i due leader involontari grazie ai quali il movimento pro zona franca ha trovato forza, ma soprattutto un impianto giuridico impeccabile. All'evento non mancherà nemmeno il Presidente del Consiglio comunale di Olbia Vanni Sanna, che il 5 Giugno scorso ha partecipato ad un seminario proprio sulle zone franche a Bruxelles organizzato dall'eurodeputato olbiese Giommaria Uggias. “Durante il dibattito – ha detto Vanni Sanna – è emerso che, sostanzialmente, il nostro impianto giuridico è esatto. Abbiamo diritto alla Zona Franca dal 1973. L'adozione del nuovo codice doganale europeo è slittata e noi non chiediamo nessuna modifica. Vogliamo solo essere inseriti nell'articolo 3, ci spetta di diritto”. Vanni Sanna è ottimista, molto ottimista. “Per quel che riguarda la Zona Franca Doganale, questa si farà al 1000% - ha detto sicuro Vanni Sanna - Abbiamo un'intesa tra il Cipnes, l'Autorità Portuale del Nord Sardegna, la Capitaneria di Porto, la Provincia di Olbia-Tempio e il Comune. In tempi brevi si farà, ma dovrà essere accompagnata da alcune agevolazioni fiscali”. E quella Integrale altrimenti detta al consumo? “Sarà una dura lotta, ma dobbiamo farcela. La Zona Franca Integrale farebbe ripartire l'economia di tutta la Sardegna, basti pensare che un litro di benzina andrebbe a costare 0,75 euro”. Non solo, con la ZFI la popolazione raddoppierebbe e con essa il reddito pro-capite, ma anche le entrate nelle casse regionali. Per informare al meglio la popolazione su di un argomento non certo di facile comprensione per tutti si sta muovendo il coordinamento locale pro Zona Franca che ha organizzato dei banchetti informativi in Piazza Regina Margherita ad Olbia.