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Cronaca

Video Polizia Locale Sassari: denunce a tappeto per post diffamatori

Video Polizia Locale Sassari: denunce a tappeto per post diffamatori
Video Polizia Locale Sassari: denunce a tappeto per post diffamatori
Olbia.it

Pubblicato il 21 April 2020 alle 09:03

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Sassari, 21 aprile 2020 - Dopo essere finita nell'occhio del ciclone social a causa di tre video divenuti virali, la Polizia Locale di Sassari - coordinata dal comandante Gianni Serra - passa al "contrattacco".

Pur non commentando l'accaduto, il Comando della Locale sassarese ha diramato una nota stampa con alcune informazioni. "In relazione ai fatti di venerdì scorso sui quali si è creata un'elevata attenzione mediatica, questo Comando precisa che nella circostanza gli agenti hanno svolto un'attività di Polizia giudiziaria che già da sabato è stata posta all'attenzione dell'Autorità competente", scrive il comandante Serra nella nota.

La coppia fermata in via La Malfa, quartiere Carbonazzi di Sassari, si sarebbe resa responsabile di - specifica il Comando sassarese - "fatti penalmente rilevanti".

E ancora: "In merito a quanto accaduto non si ritiene opportuno rilasciare alcun commento e ciò nel rispetto del lavoro della magistratura a cui il legislatore affida la direzione delle indagini".

Infine, la questione dei post su Facebook, alcuni dei quali molto pesanti, rivolti contro la Polizia Locale: "In relazione ad alcuni post diffamatori apparsi sui social il Comando sta raccogliendo la documentazione per agire penalmente nei confronti dei responsabili".

Venerdì scorso tre video sono stati postati sui social: nelle riprese, un intervento della Polizia Locale di Sassari in via La Malfa. Le immagini non documentano tutto ciò che è successo, ma solo una parte: succede qualcosa tra gli agenti e due cittadini, ma non si capisce benissimo cosa succede e chi fa cosa. Si capisce solo che la situazione sembrerebbe degenerata.

Secondo una prima ricostruzione, in seguito a una segnalazione dei cittadini, la Polizia Locale avrebbe fermato la donna per un controllo e lei si sarebbe rifiutata di fornire le proprie generalità. In seguito, sarebbe intervenuto il compagno.