Olbiesi realizzeranno un nuovo parco pubblico: ecco il progetto

Olbia, 04 febbraio 2019 - Grazie a una donazione e a un progetto ideato da due cittadini olbiesi, il Comune di Olbia potrà avere una nuova area verde in una zona in cui, al momento, non vi sono né piazze né parchi: siamo in via Siviglia e l'iniziativa è di due proprietari che, dopo aver ceduto al Comune il lotto in questione in data 05/07/2018, hanno proposto all'amministrazione comunale un progetto per renderlo fruibile a tutti.

Il progetto, la cui relazione tecnica è firmato dall'architetto Andrea Giovanni Antolini, trasforma 446 metri quadri in una piccola oasi verde. Si prevede "la sistemazione a verde dell'area con una parte di essa pavimentata come "piazzetta di quartiere". L'area verrà delimitata da una recinzione di modesta altezza da un cancelletto in legno apribile a spinta, questo per preservarla da invasione di animali randagi e atti vandalici".

"La parte pavimentata, di forma semicircolare, pavimentata con blocchi di calcestruzzo vibrato del tipo autobloccante, sarà arricchita con panchine e cestini portarifiuti. Alle spalle di questa piazzetta, è prevista una zona verde rialzata e delimitata da un muretto che potrà fungere da seduta. In tale area saranno piantumati cespugli e piante autoctone. Un'altra zona verde delimiterà la zona pavimentata dalla strada dove la presenza di alberi servirà a isolare lo spazio verde dai rumori del traffico cittadino. L'area sarà illuminata con delle luci soffuse installate ad evidenziare la presenza delle piante, che, crescendo, andranno a caratterizzare lo spazio verde", si legge nella relazione. Il documento specifica che, accanto a questo lotto, vi è un'area destinata sempre a verde pubblico che potrebbe essere ceduta al Comune a breve: il che permetterebbe a questo piccolo parchetto di raddoppiare.

I due cittadini non solo si assumono l'onere della realizzazione di questa zona, ma si assumono anche la responsabilità della manutenzione e della pulizia. L'area rimarrà a disposizione della collettività. Il progetto è stato approvato dalla giunta Nizzi con la delibera 18 del 30 gennaio 2019.