Olbia, 22 febbraio 2019 - Massimo Zedda, candidato presidente per la Coalizione di Centrosinistra, ha chiuso la sua campagna elettorale nel Nord Sardegna a Olbia, all'interno di una affollata sala conferenze del Geovillage. Ad ascoltare il sindaco di Cagliari non vi erano solo i candidati della coalizione, ma anche tanti amministratori locali, esponenti della città civile e numerosi cittadini comuni. Durante il suo discorso, non sono mancate le sferzate contro gli avversari, rei di affidarsi a una folta schiera di politici nazionali a supporto, ma il cuore dell'incontro è stato sicuramente il programma. "L'articolazione della Regione è scritta per un mondo che non c'è più. Oggi c'è molto più bisogno di presenza, di sentire le istituzioni vicine. L'organizzazione della Regione va riscritta affinché possa svolgere un ruolo capillare anche grazie a deleghe, personale e strumenti a favore dei Comuni", ha spiegato Zedda a Radio Internazionale. E poi la sanità, argomento clou della campagna elettorale: "Penso che sia indispensabile avere una rete capillare territoriale di assistenza e di prevenzione perché la presenza di un medico e di strutture determina una maggiore sicurezza e serenità per la popolazione". Infine i trasporti: "Un aspetto è quello della continuità verso la penisola e il resto del continente europeo, mentre per quel che riguarda la continuità aerea abbiamo una legge che sancisce questo diritto (per quanto si debba investire ancora), per la continuità via mare noi non abbiamo la legge che sancisce tale diritto, tant'è vero che si opera con una convenzione e le risorse vengono gestite dallo Stato". Riassumendo, le parole d'ordine del Centrosionistra e di Massimo Zedda sono decentramento, servizi di prossimità e politica realmente vicino alle persone a cominciare da quei temi prioritari che infiammano il cuore dei sardi: sanità, trasporti, lavoro e infrastrutture.
