Olbia, 25 novembre 2019 - Le indagini sul traffico di droga nel territorio di competenza del Reparto Territoriale di Olbia continuano. Ieri l'ultima
operazione che ha coinvolto
tre persone: C.Y. (24 anni, residente a Olbia) e F.L. (33 anni, olbiese) sono stati arrestati e posti ai domiciliari, mentre una terza persona è stata denunciata. L'accusa è
detenzione di droga ai fini di spaccio. L'obiettivo dell'Arma è quello di capire da dove questa droga (marijuana) è arrivata, ma soprattutto da
chi. È su questi particolari che le indagini del Reparto Territoriale, coordinato dal comandante Davide Crapa), si stanno
concentrando. Olbia, infatti, è una piazza
ricchissima. Ricca di consumatori abituali e di passaggio: perfetta per smerciare grossi quantitativi di sostanza. Le piazze di spaccio sono moltissime: c'è
Piazza Mercato, che di notte è completamente al buio e si presta per questo tipo di attività (è recentissima un'azione della Polizia di Stato in tal senso); c'è
via Torino, con le mura puniche trasformate in discarica e zona di spaccio. All'appello non manca nemmeno zona di
San Simplicio, ormai preda di spacciatori e tossicodipendenti. Anch
e Corso Vittorio Veneto, sempre nel tratto vicino San Simplicio, è un ritrovo per chi cerca sostanze o chi sa dove trovarle. Proprio da questi centri di spaccio, grazie a informative precise, i Carabinieri della Stazione di Olbia Centro hanno iniziato l'indagine che ha portato, ieri, al sequestro di 13 kg complessivi di droga: 11 in un nascondiglio situato a Nord della Città, 3 a casa di uno degli arrestati.