Olbia, zona San Simplicio: residenti raccolgono firme per denunciare degrado e criminalità

Olbia. Il quartiere di San Simplicio, e in particolare via Fiume d'Italia, si è trasformato nel centro di una mobilitazione cittadina. I residenti, esasperati dalla situazione di degrado e criminalità che affligge la zona, hanno deciso di raccogliere firme e scrivere una lettera indirizzata al sindaco Settimo Nizzi per chiedere un intervento urgente da parte dell'amministrazione comunale.

La lettera, già pubblicata sul gruppo Facebook del quartiere, ha suscitato grande attenzione e raccolto numerose adesioni in pochi giorni. Nel testo, i cittadini elencano le problematiche che da tempo affliggono il quartiere: episodi di criminalità come spaccio di droga, schiamazzi notturni, risse, furti e prostituzione, ma anche la presenza sempre più frequente di blatte e topi, che peggiorano ulteriormente la qualità della vita dei residenti.

Tra le altre criticità segnalate, il degrado urbano si manifesta con strade costantemente cosparse di rifiuti di ogni tipo, un problema che sembra ormai cronico. Non meno importante è la mancanza di parcheggi, un disagio quotidiano per chi vive o lavora nella zona. I residenti di San Simplicio chiedono un intervento deciso da parte del Comune, per ripristinare la sicurezza e la decenza nel quartiere. 

La lettera verrà presto inviata all'amministrazione comunale, e i cittadini sperano che il sindaco Settimo Nizzi risponda con azioni concrete per risolvere le numerose problematiche segnalate. Intanto, la raccolta firme continua a crescere, dimostrando quanto il malcontento sia diffuso e radicato tra i residenti. La situazione del quartiere San Simplicio rappresenta un banco di prova per l’amministrazione comunale, chiamata a rispondere alle richieste di cittadini sempre più preoccupati per la vivibilità del loro quartiere.