Thursday, 09 May 2024
Informazione dal 1999
Pubblicato il 08 February 2018 alle 18:40
Olbia, 08 febbraio 2018 - L'Ospedale di Olbia, anche nel 2017, si conferma un nosocomio a colori: sono tantissime, infatti, le nazionalità hanno partorito nel reparto di Ginecologia e Ostetricia olbiese. Un tripudio di storie, lingue e tradizioni che conferma ancora una volta quanto è multietnica la città di Olbia e quanto lo è il suo hinterland.
Rispetto al totale delle madri, le mamme straniere nel 2017 sono state 212: vale a dire il 18% del totale. Secondo i dati della ASSL Olbia, nel corso degli anni questa percentuale si sta man mano riducendo. Vediamo nel dettaglio come si sono distribuite queste nascite:
“E’ importante notare come il numero delle italiane sia aumentato dell’1%, al contrario delle straniere la cui percentuale, per la prima volta dopo tanti anni, si è ridotta di una percentuale superiore all’1%. A questo dato contribuiscono in maniera determinante le giovani coppie di paesi dell’entroterra, come Budduso’ e Ala’ dei Sardi, e quelli della fascia costiera, dove i giovani si sono reinventati una economia, riuscendo così a superare la crisi, rendendo di fatto le coppie più propense alla creazione di una famiglia”, spiega Antonio Rubattu, direttore del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia.
In ogni caso, da qualunque parte lo si osservi, quello del reparto maternità olbiese è un bellissimo e colorato arcobaleno.
08 May 2024
08 May 2024
07 May 2024
07 May 2024
07 May 2024
07 May 2024
07 May 2024