Ripercorrere la storia attraverso la memoria , ricordare crimini violenti subiti, con l'intento di cancellare popoli e la loro memoria. Nel mondo, tante, troppe vittime di violenze etnico razziali, la cultura storica ricorda e dimentica, rivive nel presente rendendo fragile la speranza di pace.
La memoria poesia Insegue impastate tracce del passato, ridisegna intrecciate radici fantasmi dell'esistere, aborti di sogni dall' immateriale consistenza. Il vento raccoglie lamenti di morte infiniti genocidi aquiloni a cui hanno fermato il volo. Fiumi di lacrime e sangue odio e violenza. La memoria insegue e rivive nel presente bombardando e parlando di pace, diritti e libertà. Come sempre la memoria ricorda e dimentica la morte si mischia alla vita. Giuseppina Carta dal libro "E' gratuito sognare" edizioni N.O.S.M.
